Di notte mai in grappo Nuova crociata francese di E. Bn.

Di notte mai in grappo Nuova crociata francese In tre cittadine vietato assembrarsi dopo le 22 Di notte mai in grappo Nuova crociata francese PARIGI. Coprifuoco in banlieue. Dopo le «grida» comunali deportaclochard e caccia-mendicanti, furoreggia quella «tutti a casa entro le 22». Incluso il week-end. Nel mirino, gli assembramenti di giovani fracassoni e inclini alla violenza. Due cittadine prossime a Parigi, e una terza nel Nord, hanno già messo fuorilegge l'assembrarsi nottetempo. Ma - come rivela monsieur Septiers, primo cittadino a Moret-sur-Loing e pioniere della novella crociata - «ricevo domande a tappeto da altri sindaci: "Faxateci la vostra ordinanza municipale, voghamo promulgarla anche noi"». Ma una scappatoia esiste: smembrarsi. Che scenda ai giardinetti con il barboncino o fumi una Gitane sul sagrato, l'individuo non incorre nei fulmini del proibizionismo deambulatorio. Ma l'autodissoluzione è il sacrificio supremo: impossibile esigere da bande giovanili, allegre brigate varie e amici inseparabili che nel lasciare il cinema o la pizzeria si disperdano come i sessantottini sotto le cariche della Celere per ritrovarsi solitari sulla strada che riporta a mammà. Beninteso, i teen-agers sono furiosi. Non resterà loro che emigrare, per far baldoria, nel comune vicino. [e. bn.]

Persone citate: Moret

Luoghi citati: Parigi