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Veltroni ammonisce D'Alenici Esercito in fuga, i ruandesi puntano sulla capitale: «Con l'opposizione contro Mobutu» Zaire, è la disfatta; i tutsi avanzano Saccheggi e violenze a Goma. In salvo gli italiani KINSHASA. La guerra che insanguina l'Africa Centrale si sta risolvendo in una disfatta per lo Zaire. I ribelli tutsi «banyamulenge» e le truppe regolari ruandesi hanno completato la conquista delle province zairesi del Nord e Sud Kivu. Migliaia di soldati dell'esercito di Kinshasa sono fuggiti da Goma, l'ultimo caposaldo governativo nella regione. Ieri sera la città era in preda ai saccheggi. Il leader dei ribelli banyamulenge, Laurent Desire Kabire, un oppositore di vecchia data del dittatore zairese Mobutu Sese Seko, ha convocato una conferenza stampa a Uvira per annunciare che condurrà la ribellione fino alla capitale Kinshasa. Intanto, in una pausa dei combattimenti, un centinaio di volontari delle agenzie dell'Onu e delle Organizzazioni umanitarie che sono presenti nell'area (tra di loro anche nove italiani) sono riusciti ad abbandonare Goma e a raggiungere Rigali. SERVIZIO A PAG. 7