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Titoli di Stato Titoli di Stato Agli stranieri piacciono i Bot ROMA. A fine agosto ne circolavano per oltre un milione e 600 mila miliardi, e circa un quinto (321 mila miliardi) erano in mano di investitori esteri: i titoli di Stato restano il genere più «appetitoso» tra gli investimenti di portafoglio degli stranieri, che nei primi otto mesi di quest'anno hanno portato globalmente in Italia un afflusso netto di capitali per oltre 50 mila miliardi. Lo rivela l'ultimo bollettino economico della Banca d'Italia, affermando che nei primi otto mesi di quest'anno quasi l'80% della «spesa» degli investitori esteri ha riguardato titoli di Stato-in particolare Buoni del tesoro poliennali (Btp) e Certificati di credito del tesoro (Cct) mentre gli acquisti netti di azioni quotate presso la Borsa italiana, pur consolidando la ripresa iniziata nella seconda metà del '95, sono più modesti (i dati sui primi 6 mesi del 1996 indicano per questa voce un ammontare di 5600 miliardi). Bankitalia ha aggiornato anche il livello raggiunto dal debito statale nel mese di settembre: 2.178.460.000.000.000 lire. Alla fine del mese precedente il debito era pari a due milioni 152.819 miliardi di lire mentre all'inizio dell'anno, in gennaio, il debito del settore statale era a quota 2 milioni 91.889 miliardi di lire.