Arrestato per truffa il barone nero

Condanna a 5 anni BELGIO Condanna a 5 anni Arrestato per truffa il barone nero BRUXELLES. Ci sono voluti circa 15 anni per incastrare il «barone nero» della politica belga, Benoit de Bonvoisin, un faccendiere di estrema destra coinvolto in vicende di finanziamento occulto ai principali partiti politici, vicino all'ex premier cristiano-sociale francofono Paul Vanden Boeynants, rapito misteriosamente nel 1989 e liberato dopo il pagamento di un forte riscatto. La corte di Appello di Bruxelles ha condannato ieri a 5 anni di carcere e arrestato immediatamente De Bonvoisin per truffa e bancarotta, per avere gestito le sue numerose società «in modo occulto, sfruttando uomini di paglia». Forse si conclude così una delle storie più misteriose della politica belga, travolta recentemente da una serie di scandali: basti ricordare il caso dell'ex segretario della Nato, il socialista fiammingo Willy Claes, spinto alle dimissioni esattamente un anno fa per il suo coinvolgimento in uno scandalo di finanziamenti occulti al suo partito. Benoit de Bonvoisin era già stato condannato a tre anni di carcere nel 1995 ma, avendo fatto appello, era stato lasciato in libertà. [Ansai

Persone citate: Benoit, Paul Vanden Boeynants, Willy Claes

Luoghi citati: Belgio, Bruxelles