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IL CARTELLONE DEL GRUPPO IL CARTELLONE DEL GRUPPO Antonio Catania è insospettabile Asti e Cochi, cari prof essori mila (ragazzi al di sotto dei 18 anni, adulti al di sospra dei 60 e studenti universitari). Gli spettacoli in abbonamento sono «La guerra vista dalla Luna», con Fabrizio Bentivoglio e Avion Travel; «Il corpo è, una folla spaventata» con la Compagnia di Giorgio Barberio Corsetti (a dicembre); una nuova produzione Gruppo della Rocca, «Scapino!» (a gennaio) con Fiorenza Brogi, Bob Marchese, Simona Moro, Silvia Nati, Luca Occelli, A sinistra Barberio Corsetti e Benedetti in «Il corpo è una folla spaventata» e, a destra, Enzo Moscato in «Compleanno» Esther Ruggiero, Roberto Scappin, Andrea Zalone e Marco Z annoili; la trasposizione fatta da Enzo Monteleone della sceneggiatura de «Gli insospettabili» con Antonio Catania e Gigio Alberti (a febbraio); «Compleanno» di e con Enzo Moscato (a marzo) e «Caro professore» scritto e interpretato da Adriana Asti affiancata da Cochi Ponzoni. Fuori abbonamento, oltre a «Suk» elaborato e diretto da Oliviero Corbetta e andato in scena nocenza e colpevolezza, sul potere, sulla vita e sui piaceri perduti dei sensi e della mente. Ispirata in qualche modo agli antichi poemi cavallereschi, l'operina è animata dai due eroi tragicomici supportati dal Coro degli orchestrali. [m. b.] La guerra vista dalla luna. Al Teatro Adua dal 26 al 29 ottobre ore 20,45. Con Fabrizio Bentivoglio e Avion Travel. nell'ambito di «Identità e differenza», ad aprile verrà rappresentato «I negri», uno spettacolo tratto da Genet e interpretato dai detenuti-attori della Compagnia della Fortezza di Volterra, diretti da Armando Punzo. In sala Mariani poi, verrà proposta una rassegna di monologhi e dialoghi che prende il titolo dal numero dei posti disponibili per gli spettatori ad ogni recita: «60 posti 60». Vi troviamo Toni Mazzara ne «H contrabbasso» di Suskind (a novembre), Valeriano Gialli e il suo «La crociata dei bambini» narrato da Donatella Cina (a dicembre), Marco Zanni e Simone De Pasquale in «Prova per Fernando Pessoa» (a gennaio), Maurizio Baduin e Sax Nicosia in «Certe notti» scritto da Simone Bertolero (a febbraio), Roberto Petrohni in «Werther o de la malattia della morte» (a marzo), Giuseppe Scutellà in «Due agosto» di Valentina Kastlunger e Paola Ponti (ad aprile) e infine Michele Di Mauro in «Nel catalogo figurate come uomini» di Gian Luca Favetto (in programmazione a maggio). I bighetti per ogno spettacolo costano 27 mila lire; sono previsti biglietti ridotti a 20 mila lire per i crai e le associazioni convenzionate e a 15 mila lire per i minori, gli adulti con più di 60 anni e gli universitari. Abbonamenti e prenotazioni (anche telefoniche) alla cassa Teatro Adua in corso Giulio Cesare 67. Tel. 248.22.76 o 248.78.71. E' in preparazione una produzione per le scuole firmata da Alberto Gozzi per la regia di Oliviero Corbetta dedicata ai meccanismi che si celano dietro all'allestimento di uno spettacolo teatrale. [m. b.]