L'attore francese protagonista della pièce ispirata a Hugo

COLOSSEO COLOSSEO I MISERABILI DI LEROY L'attore francese protagonista della pièce ispirata a Hugo una possibile catarsi. Così il nonno diventa Valjean, e gli altri via via, i diversi personaggi di Hugo. Leroy è affiancato sul palcoscenico da Lucio Saronni (il giovane Jean Valjean e Monsignor Myriel), Gianna Breil (Fantine), Alessandra Arcidiacono (Cosette), Daniela Di Bitonto (Thenardier), Elisabetta De Palo (Gavroche) Marco Belocchi (Ja- Philippe Leroy e Gianna Breil protagonisti in «I Miserabili» vert), Luca Negroni (Marius Pontmercy). Le scene sono di Stefano Cioncolini, le musiche originali di Massimiliano Pace. Cristina Caccia I Miserabili. Teatro Colosseo via Madama Cristina 71, da martedì 29 ottobre a domenica 3 novembre, biglietti 35 mila, tel. 6698034. AL CINEMA Il primo ad accorgersi delle grandi qualità interpretative dell'atletico Philippe Leroy è stato il grande regista francese Jacques Becker, che nel 1960 gli affida il ruolo di un carcerato che tenta di evadere nel bellissimo «Il buco». In un momento, il trentenne attore francese diventa famoso e lavora in tutta Europa modificando radicalmente la propria vita. Prima, infatti, Leroy si era laureato in Scienze Politiche, aveva combattuto in Indocina come paracadutista, aveva contrabbandato armi in Asia e in Africa. Leroy è bravo nei ruoli ironici (in «Leoni al sole» o in «Sette uomini d'oro» di Marco Vicario) così come in quelli drammatici (è eccezionale al fianco di Macha Meril in «Una donna sposata» di Jean-Luc Godard, uno dei capolavori della Nouvelle Vague). Sono titoli che rendono l'idea di come la sua carriera sia stata poliforme, alternando film commerciali a prestazioni difficili: un'alternanza che continuerà fino ai nostri giorni, anche dopo commedie come «Qua la mano» (con Enrico Montesano) o «State buoni se potete» (al fianco di Johnny Dorelli) e opere prime di ricerca quali «Incidente di percorso» di Donatello Alunni Pierucci. Appare quindi ingenerosa la scelta di non confermargli il ruolo di Yanez per il nuovo Sandokan, e non solo per la sua perfetta tenuta fisica: Leroy, infatti, è conosciuto e apprezzato sia dal pubblico più impegnato sia da quello popolare. Stefano Della Casa CITTA DI TORINO Assessorato per le Risorse Culturali e la Comunicazione Assessorato per lAmbiente e lo Sviluppo Sostenibile Settore Tecnico XVIEdifici per la Cultura U

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