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PRO CULTURA PRO CULTURA OH, CHE LIEDER Rufe Vagliengo di scena sabato LA stagione concertistica della Pro Cultura Femminile (via Accademia Albertina 40, tel. 885.234) - uno dei momenti più qualificanti nell'attività dell'associazione - s'inizia alle 17 di sabato 26 con un incontro dedicato al lied. Ne sono protagonisti il basso Thomas Ruf, un artista di Monaco di Baviera ben conosciuto nei Paesi di lingua tedesca come interprete mozartiano e moderno, e il pianista Dario Vagliengo, specializzatosi, dopo il brillante diploma torinese, nel repertorio cameristico e liederistico. Il programma della loro esibizione comprende una serie di lieder e di pagine pianistiche di franz Schubert e alcune ballate di Johann Cari Loewe: due voci quasi contemporanee del romanticismo europeo - nacquero entrambi duecento anni fa che seppero, pur attraverso strade diverse, contribuire alla decisiva affermazione del canto da camera. Quasi tutti gli altri appuntamenti della stagione musicale alla Pro Cultura sono dedicati alla cameristica: il 30 novembre il violoncellista Massimo Barrerà e il pianista Amos Corbini affronteranno un ricco programma nel quale spiccano le Variazioni concertanti op. 17 di Mendelssohn seguite dal Fantasiestuecke op. 73 di Schumann, dall'Elegia op. 24 e dalla seconda Sonata di Gabriel Fauré. Il 18 gennaio tocca a un solista, il pianista Bruno Bosio, ben conosciuto a Torino per la sua attività didattica: nel suo programma figurano i nomi di Bach-Busoni, Mozart e Beethoven. Terminata la sezione classica, l'ultimo appuntamento della rassegna è dedicato al jazz: l'8 febbraio, Gigi Cavicchioli presenterà un concerto dal titolo «Carnevale a New Orleans». [a. f.]