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Somalia Somalia Riesplode la faida Blitz con 21 morti MOGADISCIO. Riesplode la guerra in Somalia. I miliziani di Osman Hassan Ah Atto hanno attaccato ieri un aeroporto 50 chilometri a Ovest di Mogadiscio, finora sotto il controllo dei seguaci del defunto generale Mohamed Farah Aidid, nel corso di combattimenti che avrebbero provocato almeno 21 morti (26 secondo altre fonti) e quasi 50 feriti. Lo hanno riferito fonti locali a Mogadiscio, precisando che dopo l'attacco i miliziani di Atto hanno abbandonato la zona. Secondo le fonti, i miliziani di Atto (ex braccio destro del defunto Aidid) hanno anche catturato il pilota indiano e il suo assistente kenyano di un aereo da turismo che era atterrato nell'aeroporto proveniente da Nairobi con un carico di «qat» (uno stupefacente). I miliziani di Hussein Aidid, succeduto in agosto al padre alla guida di un «governo» riconosciuto solo da Libia e Sudan, avrebbero dal canto loro subito la perdita di due veicoli armati. Due settimane fa, Atto, Aidid e l'ex presidente ad interim Ali Mahdi Mohamed (principale rivale del defunto generale) avevano sottoscritto a Nairobi una tregua. Già martedì, violenti combattimenti a Mogadiscio Sud (il cui controllo è conteso tra i miliziani di Atto e quelli di Hussein Aidid) avevano però provocato almeno 17 morti e più di venti feriti, nella prima, grave violazione dell'accordo di Nairobi. [Ansa]