Elezioni Clinton nasconde i conti

Ignorata la legge che impone di rendere pubblici i finanziamenti. E esplode un caso «Taiwangate» Ignorata la legge che impone di rendere pubblici i finanziamenti. E esplode un caso «Taiwangate» Elezioni, Clinton nasconde i conti Doppio scandalo a una settimana dalle urne WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Non era mai successo. Per la prima volta in vent'anni, cioè da quando è stata messa a punto la legge elettorale vigente, il partito democratico non ha presentato il resoconto delle spese per questa campagna. Il resoconto, riguardante le spese nelle prime due settimane di ottobre, è l'unico che i due partiti sono tenuti a presentare prima del voto di novembre. Le spese riguardanti il resto della campagna verranno dettagliate in seguito. Dopo la forzata defenestrazione del responsabile finanziario del partito, John Huang, per strani contributi raccolti nell'Estremo Oriente, il sospetto che il resoconto non sia stato presentato per tenere coperta qualche irregolarità è molto forte. Ma intanto, dopo il «Giacartagate» e il «Buddhagate», è esploso un altro scandalo piuttosto serio, il «Taiwangate». E' stato il settimanale Newsweek a tirare il sasso nello stagno, riferendo sulle attività del capo della missione diplomatica americana a Taiwan, James Wood, un ex avvocato dell'Arkansas nominato da Bill Clinton tra parecchie controversie. Secondo le accuse, Wood avrebbe sollecitato contributi elettorali a favore di Clinton presso la comunità economica di Taiwan. A Taiwan, in ossequio alla diplomazia chiamata «una sola Cina», non esiste una vera e propria ambasciata americana. Ma l'American Institute creato nel '78 svolge di fatto le funzioni di una missione diplomatica. Huang, che agli inizi della sua carriera lavorava per la Lippo Bank di Giacarta (sospettata di aver finanziato illegalmente Clinton), era poi passato al Dipartimento di Stato, dove per conto del defunto segretario Ron Brown seguiva l'Estremo Oriente, compresa Taiwan. Huang si manteneva in stretto contratto con Wood, nel frattempo nominato da Clinton suo rappresentante nell'isola. Newsweek ha raccolto le lamentele di numerosi alti funzionari del governo di Taiwan a proposito di esplicite pressioni di Wood sulla locale comunità di affari. Nat Bellocchi, predecessore di Wood, ha ricevuto parte di queste lamentele e ha suonato il fischietto. Per legge i finanziamenti elettorali provenienti dall'estero sono proibiti ed è per questo che qualche tempo fa Huang, che ha raccolto la cifra record di 5 milioni di dollari in finanziamenti da parte di asiatici, venne costretto a restituire un «regalo» da 250 mila dollari di una società coreana. Ciò che rende la storia di Taiwan particolarmente grave è che, in questo caso, sembra esistano le prove che la richiesta di finanziamenti fosse legata a impegni politici. In un discorso agli uomini d'affari di Taiwan, Wood disse, infatti, che «Clinton andrebbe premiato» per aver invitato il presidente taiwanese Lee Teng-Hui negli Stati Uniti, una decisione che fece terribilmente arrabbiare il governo di Pechino. Interpellato da Newsweek, Wood ha negato tut¬ te le accuse, ma riguardo al discorso sull'opportunità di «premiare» Clinton, ha ammesso che «ciò potrebbe anche essere accaduto, anche se non ricordo con precisione». Il Dipartimento per la Giustizia ha deciso ieri di aprire un'indagine ufficiale sul comportamento di Wood a Taiwan. Intanto ieri è stato finalmente interrogato Huang, che era da giorni ricercato dopo essere scomparso. Oltre che del «Giacartagate» (i contributi della Lippo Bank) e sulla vicenda di Taiwan, Huang deve rispondere anche dei 140 mila dollari raccolti durante una manifestazione con Al Gore in un tempio buddista in California. In quel caso monaci senza soldi fecero generosi versamenti alla campagna di Clinton e poi, interrogati, confessarono che avevano solo girato somme precedentemente versate sui loro conti da Huang. Paolo Passarmi Newsweek raccoglie accuse a Taipei «Un diplomatico Usa ci ha forzato a dare soldi ai democratici» i DUE PROGRAMMI CLINTON DOLE ABORTO LIBERA SCELTA DELLE DONNE (VETO A PROVVEDIMENTI RESTRITTIVI). SPESE A CARICO DELLO STATO INCERI! CASI EMENDAMENTO COSTITUZIONALE PER VIETARE L'ABORTO TRANNE IN CASO DI STUPRO, INCESTO 0 PERICOLO PER LA DONNA PAREGGIO DI BILANCIO DA RAGGIUNGERE ENTRO IL 2002, MA ft SENZA EMENDAMENTI COSTITUZIONALI CHE LO IMPONGANO LA RICHIESTA DEL RELATIVO EMENDAMENTO COSTITUZIONALE SAREBBE «IL MIO PRIMO ATTO DA PRESIDENTE» DIRITTI CIVILI SI' ALLE «AZIONI AFFERMATIVE», SENZA CREARE DISCRIMINAZIONI A ROVESCIO. NO Al MATRIMONI FRA GAY \ * ■ ELIMINARE TUTTE LE «AZIONI AFFERMATIVE» A FAVORE DELLE MINORANZE. NESSUNA LEGGE PARTICOLARE A TUTELA DEI GAY LOTTA AL CRIMINE ASSUMERE 100 MILA NUOVI POLIZIOTTI. PENA DI MORTE PER 60 TIPI DI REATI. TRATTARE I BABYCRIMINALI DA ADULTI STANZIARE 1.6 TRILIONI DI DOLLARI PER I PROSSIMI 5 ANNI. RICERCHE SULLE GUERRE STELLARI SENZA DISPIEGARE ARMI DIFESA RADDOPPIARE LE SPESE PER COSTRUIRE NUOVE CARCERI. AMMETTERE IN TRIBUNALE PROVE RACCOLTE SENZA MANDATO AUMENTARE LEGGERMENTE IL BILANCIO MILITARE. DISPIEGARE LE ARMI STELLARI APPENA CONCLUSE LE RICERCHE LOTTA ALLA DROGA 15 MILIARDI DI DOLLARI ANNUI PER LA PREVENZIONE. ELEVARE LO «ZAR» ANTIDROGA AL LIVELLO DI MINISTRO 43 MILIARDI DI DOLLARI DI CREDITI FISCALI PER GLI STUDENTI UNIVERSITARI. NO Al BONUS PER LE SCUOLE PRIVATE ISTRUZIONE DIMEZZARE IL NUMERO DEI TOSSICODIPENDENTI CONDANNANDOGLI SPACCIATORI ALLA PENA DI MORTE BONUS PUBBLICI PER FREQUENTARE A SCELTA SCUOLE STATALI 0 PRIVATE. VIETARE I SINDACATI DEGLI INSEGNANTI POLITICA ESTERA GLI USA NON SONO IL POLIZIOTTO DEL MONDO MA E'LORO INTERESSE COOPERARE A MANTENERE LA PACE OVUNQUE HA RINUNCIATO ALLA COPERTURA GARANTITA A TUTTI. PROPONE UNA SERIE DI MISURE PARZIALI NELLA STESSA DIREZIONE SANITÀ' SERVE UN'AZIONE PIÙ' DECISA, LA POLITICA DI CLINTON E' STATA TROPPO DEBOLE CON IRAQ, NORD COREA E CINA SISTEMA DI MERCATO PURO. DEDUZIONI FISCALI PER LE FAMIGLIE CHE SI PRENDONO CURA DI MALATI LUNGODEGENTI ECONOMIA E LAVORO PIÙ SPESE PUBBLICHE PER ISTRUZIONE E JOB TRAINING DI DISOCCUPATI. AUMENTO DEL SALARIO MINIMO GARANTITO RIDURLE D1107 MILIARDI DI DOLLARI IN 6 ANNI. CREDITO FISCALE DI 500 DOLLARI PER OGNI FIGLIO ANNACQUARE LA RECENTE RIFORMA DISTRIBUENDO PIÙ' BUONI ALIMENTARI E RIPRISTINANDO GLI AIUTI Al CLANDESTINI TASSE WELFARE RIDURRE LA REGOLAMENTAZIONE FEDERALE E' IL MODO MIGLIORE PER FAR CRESCERE L'ECONOMIA E L'OCCUPAZIONE RIDURRE QUELLE SUI REDDITI DEL 15%. SEMPLIFICARE IL SISTEMA. DIMEZZARE LE TASSE SUI «CAPITAL GAINS» NIENTE MODIFICHE ALLA RIFORMA. SALVARE IL SISTEMA «MEDICARE» AUMENTANDO I CONTRIBUTI IN BUSTA PAGA Clinton si rimette la fede nuziale cadutagli durante un comizio