Vuole cambiare sesso «Gratuito l'intervento»

Vuole cambiare sesso «Gratuito l'intervento» Un giudice emiliano: la transessualità è come una malattia Vuole cambiare sesso «Gratuito l'intervento» REGGIO EMILIA. Non si chiamerà più Luciano, ma Lucy. Di cognome fa Razzini, e di mestiere il pittore: sta per cambiare sesso con l'autorizzazione del tribunale di Reggio che gli ha riconosciuto il diritto di «sottoporsi a trattamento medico-clururgico ai fini dell'adeguamento dei caratteri sessuali alla sua identità psico-sessuale di carattere femminile». Il giudice riconosce all'artista, residente a Ramiseto, sulla montagna reggiana, l'autorizzazione a farsi operare a spese dell'Usi. Razzini potrà rivolgersi a ima struttura ospedaliera italiana abilitata, come se dovesse sottoporsi ad un qualsiasi intervento chirurgico. Senza questa sentenza, che equipara la sua transessualità ad una malattia, il pittore avrebbe dovuto farsi operare a pagamento. La sentenza permetterà anche a Razzini di cambiare la carta d'identità trasformando il nome Luciano in Lucy, il soprannome col quale è conosciuto. Razzini, che abita in una casa isolata a rischio di crollo, si esprime già al femminile: «Non vorrei sentirmi male e restar sola proprio alla vigilia dell'operazione». Cerca casa, vorrebbe trasferirsi a Vetto, il paese più vicino, a 8 chilometri dalla sua casupola. «Se tutto andrà bene - esclama * mi opereranno l'estate prossima. Perciò sto cercando di smettere di fumare e, da cinque mesi, sono assistita dal movimento italiano transessuali di Bologna. Faccio cure ormonali a base di estrogeni». Dopo le giovanili esperienze della droga, del girovagare in Europa e in Oriente, Razzini cerca la tranquillità psicologica. Si è rivolto ai giudici tramite l'avvocato Claudio Silvestri, sottolineando il continuo stato di disagio psico-fisico e la permanente prostrazione derivante dalla conflittuahtà dovuta alla sua personalità «perfettamente femminile», [b. e]

Persone citate: Claudio Silvestri, Razzini

Luoghi citati: Bologna, Europa, Ramiseto, Reggio, Reggio Emilia, Vetto