Suicida un diplomatico Usa Era sospettato di spionaggio

Suicida un diplomatico Usa Era sospettato di spionaggio DIPARTIMENTO DI STATO Aveva fallito la prova della «macchina della verità» Suicida un diplomatico Usa Era sospettato di spionaggio WASHINGTON. Un diplomatico americano sospettato di spionaggio è stato trovalo morto in un parco e i servizi segreti cercano di scoprire cosa si nasconde nel suo passalo. James Schneider, 27 anni, funzionario modello del Dipartimento di Stato, è ii protagonista del giallo. Il suo corpo senza vita e stato scoperto per caso da un escursionista nel parco nazionale dello Shenandoah, sui monti della Virginia. A prima vista lutto sembra chiaro: accanto al morto c'erano una pistola e una lettera di addio per i genitori. Un suicidio come tanti altri. Anche il motivo è evidente: Schneider era stato nominato viceconsole ad Atene, ma il trasferimento era stato sospeso dopo che egli aveva fallito una prova con la macchina della verità A quanto pare non era sincero, quando giurava di non aver mai rivelato informazioni di interesse militare a stranieri. Tuttavia contro di lui non vi era alcun indizio. «La famiglia - ha detto Doug Kelley, avvocalo degli Schneider - crede che qualche cosa di non molto grave sia avvenuto mentre James era al servizio del governo, e che egli abbia avuto una reazione esagerata. Non era un criminale e l'Fbi aveva detto ai famigliari che il problema si poteva risolvere». I portavoce del Dipartimento di Stato e dell'Fbi hanno detto di non poter fare dichiarazioni mentre l'inchiesta è in corso. Congedato «con onore» l'anno scorso dalla Marina, Schneider aveva cercato di farsi assumere dalla Cia, ma era stato escluso quando la macchina della verità aveva rilevato la sua confusione di fronte a una domanda su eventuali contatti con agenti stranieri. Schneider era stato assunto nello scorso novembre dal Dipartimento di Stato e dopo 6 mesi appena era stato scelto per il primo incarico all'estero. A quel punto, però, era stato sottoposto dall'Fbi a un normale controllo di sicurezza ed era emerso il problema con la macchina della verità. Sottoposto a una seconda prova, Schneider aveva fallito anche quella. [Ansa]

Persone citate: Doug Kelley, James Schneider, Schneider, Shenandoah

Luoghi citati: Atene, Usa, Virginia, Washington