Nuovo progetto Torre di Pisa Una speranza da Londra

Nuovo progetto Nuovo progetto Torre di Pisa Una speranza da Londra LONDRA. Un gruppo di professori universitari e ingegneri britannici ha studiato un nuovo metodo per stabilizzare la torre pendente di Pisa, che secondo il settimanale «Sunday Times» sarà presentato domani. La torre, che ha 823 aimi, è alta 55 metri e attualmente presenta una inclinazione di 5,5 gradi, in aumento di 1,2 millimetri ogni anno. Una commissione intemazionale di esperti sta cercando da tempo un sistema per evitare il crollo della torre quando l'inclinazione diverrà eccessiva. Il «Campanile group», costituito da poco a Londra, propone di costruire intorno alla base della torre una parete circolare con un diametro di 70 metri e una profondità di 40 metri in modo da isolare il campanile della cattedrale dall'argilla soffice che circonda le sue fondamenta. Un canale alla base di questa parete permetterebbe inolire di raccogliere acqua nella parte Sud che verrebbe pompata nella parte Nord, molto più secca, del terreno che circonda la Torre. La spesa prevista si aggira sui 10 milioni di sterline (circa 24 miliardi di lire). «Al momento l'acqua scorre da Nord a Sud - ha detto Ozdemir Keskin, un ingegnere civile e uno dei principali progettatori del nuovo metodo -, una volta isolata la Torre noi pomperemmo l'acqua da Sud a Nord. L'estrazione dell'acqua porterebbe con sé particelle di suolo e provocherebbe una controllata discesa con conseguente consolidamento della torre. L'intera parte di terreno racchiusa nella parete si comporterebbe come un'isola e stabilizzerebbe la Torre». «Il sistema entro breve tempo permetterebbe di avere una torre pendente permanentemente stabile - ha detto Keskin - e nel tempo faciliterebbe ogni intervento per modificare l'angolo di pendenza al livello desiderato». [Ansa]

Persone citate: Keskin, Ozdemir Keskin

Luoghi citati: Londra