una lezione educativa

«Se un bimbo disobbedisce non vedo nulla di male in uno scappellotto» E' polemica per un'intervista radiofonica del primate anglicano L'arcivescovo benedice i ceffoni «Se dati con amorefanno bene ai figli» UNA LEZIONE EDUCATIVA SLONDRA C HI AFFÉ GGIATE, schiaffeggiate». Se lo fate con amore - dice l'arcivescovo anglicano di Canterbury George Carey - fanno bene ai figli. Servono - a sentire il primate - a rinforzare i valori morali nei più piccoli. Non l'avesse mai detto. Da ieri è polemica in Gran Bretagna, dopo che ha difeso l'uso dello scappellotto durante un'intervista radiofonica alla «Bbc», in cui spiegava che la formazione morale deve cominciare in famiglia. Dovrebbe saperlo bene, l'arcivescovo Carey, visto che ha quattro figli e cinque nipoti. Ha spiegato con fare grave e convinto: «Uno prima dice a un bambino: "Non fare questo" oppure "Non devi fare quest'altro" e, se invece di obbedire, lui trasgredisce non vedo proprio nulla di male in uno scappellotto dato con affetto e all'interno di una disciplina che regola con chiarezza l'insieme della vita familiare». Commenti che hanno immediatamente sollevato le proteste di molte associazioni, a cominciare da quelle della «Società per la difesa dei bambini», secondo la quale esistono - ha fatto sapere - «forme molto più positive per insegnare le regole». «Una di esse è parlare ai bambini - ha detto la portavoce della "Children's Society" Rachel O'Brien -, mentre sono convinta che è pericoloso credere di poter ottenere molto attraverso le percosse. Io non credo che funzionino». «E' molto strano che si ritenga di poter usare con un bambino quello che non si userebbe con un adulto - ha rincarato la dose una portavoce di "Childline", il numero verde inglese per i bambini -. Io non credo che uno può pensare di risolvere una disputa con un altro adulto, dandogli uno scappel- lotto. E il pericolo per i bambini - ha aggiunto, pensando alle migliaia di casi di maltrattamenti che si verificano ogni anno in Gran Bretagna - è che un adulto stressato può passare dallo schiaffo affettuoso a qualcosa di molto, molto più cattivo». Il dibattito e le polemiche sono destinati a continuare, vista la delicatezza del tema, e non soltanto in Gran Bretagna. Di recente, lo scorso settembre, aveva fatto sensazione in Italia la sentenza della Corte di Cassazione, secondo la quale ceffoni e umiliazioni non possono essere considerati metodi educativi o correttivi. Condannando un insegnante troppo «deciso» con gli allievi, i giudici della suprema corte hanno spiegato che il suo gesto «consiste in una serie di atti lesivi dell'integrità fisica e morale, della libertà e del decoro». [r. cri.] «Se un bimbo disobbedisce non vedo nulla di male in uno scappellotto» L'arcivescovo di Canterbury, George Carey

Persone citate: George Carey, Rachel O'brien

Luoghi citati: Gran Bretagna, Italia