D'Alema Incontro con Assad

D'Alenici D'Alenici Incontro con Assad DAMASCO. Massimo D'Alema ha concluso il suo viaggio in Medio Oriente incontrando ieri pomeriggio a Damasco il presidente siriano Hafez al Assad ed il ministro degli Esteri Faruk al Shara. In mattinata aveva visto anche il segretario aggiunto del partito Baath, Abdullah al Ahmar. Nel corso del colloquio durato circa due ore con Assad, il presidente siriano ha sottolineato l'opportunità di una forte presenza politica dell'Europa per rilanciare il processo di pace in Medio Oriente. La Siria, ha detto il segretario del pds, è «preoccupata» per la situazione che si è determinata in seguito all'atteggiamento del governo israeliano il quale non sta applicando gfi accordi sottoscritti. Ma nonostante le difficoltà del momento, ha aggiunto D'Alema, la Siria è disposta a riprendere il negoziato «se si parte dal punto dove si era arrivati con il governo Rabin prima e quello guidato da Peres dopo». Per i siriani ci sono delle condizioni che vengono considerate «basilari ed irrinunciabili» per creare una situazione di pace e di sicurezza. «Il dialogo può ripartire - ha sottolineato il leader della Quercia - se da parte di Israele vi sarà il riconoscimento del principio che viene chiamato lo «scambio pace-territori», che vuol dire in sostanza il rispetto della risoluzione delle Nazioni Unite». [Ansa] A sinistra Shimon Peres Sotto Leah Rabin con la figlia Daliah sulla tomba del marito

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