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Si è dimessa a sorpresa la lady di ferro norvegese SCANDINAVIA Voci a Oslo: punta alla successione di Ghali Si è dimessa a sorpresa la lady di ferro norvegese OSLO. Si è dimessa a sorpresa la lady di ferro norvegese. Grò Harlem Brundtland, da 15 anni figura dominante della politica in questo ricco e schivo Paese nordico, ieri ha annunciato in Parlamento la decisione di dimettersi da primo ministro e passare la mano al suo delfino, il leader laburista Thorbjoern Jagland. Un ritiro motivato, ha spiegato lei stessa, dalla necessità «di mettere da subito in chiaro chi guiderà il governo laburista oltre le ele- zioni politiche del 1997 e possibilmente nel prossimo secolo». Una motivazione che non spiega però la fretta. «Le ragioni vere le sa solo lei», commentano sconcertati parlamentari e funzionari pubblici. Una delle ipotesi fatte da stampa e commentatori è che la signora Brundtland punti a succedere a Boutros-Boutros Ghali come segretario generale delle Nazioni Unite. Lei smentisce, dice che per il momento farà solamente la parlamentare, ma ridendo aggiunge: «Niente mi è estraneo». Nella scelta di rinunciare all'incarico che complessivamente ha ricoperto per 12 anni a periodi alterni, potrebbe aver pesato una crisi personale determinata dal suicidio di uno dei suoi quattro figli, avvenuto due anni fa. Allora Grò Harlem Brundtland rinunciò alla leadership del partito laburista che fu assunta da Jagland. [Ansa] Grò Harlem Brundtland da 15 anni è la figura dominante della politica norvegese