Junglerie, clownerie e magia adesso s'imparano a scuola «saltimbanchi si diventa» di Elena Del Santo

Junglerie, clownerie e magia adesso s'imparano a scuola Junglerie, clownerie e magia adesso s'imparano a scuola sui trampoli, dai primi, tentennanti passi, fino alle tecniche di ballo, girotondo e parata. Ai più esperti è dedicato invece il corso di giocoleria avanzato (the joy of juggling) che, quest'anno ha ottenuto il riconoscimento internazionale dell'E.JA. (European Juggling Association), una sorta di marchio doc per il settore. Tra le materie di studio (più di divertimento che altro) c'è il «passing» che consiste nello scambio di oggetti fra più persone, facendoh volteggiare nell'aria: gli audaci potranno tentare l'esercizio usando clave infuocate. Anche la magia fa storia: ai tempi dei saltimbanchi, i prestigiatori si riunivano nel Sud Maestà di destrezza ed illusione, maghi ed illusionisti si sono conquistati, in questi anni, la fama di grandi artisti della Francia (succedeva ancora all'inizio del Novecento). Oggi, il mago è considerato un artista a tutti gli effetti perché da personaggio da piazza di un tempo, è entrato a far parte dello spettacolo da scena. Per calcare le orme dei fuoriclasse come Alexander o Arturo Brachetti - il noto trasformista occorre un grande impegno di tempo e di applicazione pratica. L'Associazione Amici della Magia di Torino con sede in via Santa Chiara 23 - che proprio in questi giorni festeggia i 25 anni di attività - ha ampliato recentemente la gamma dei corsi serali che contemplano diverse specialità: dalla manipolazione (giochi con piccoli oggetti) alle grandi illusioni (tipo, le spettacolari performance di David Copperfield); dalla magia comica al mentalismo (pseudoparapsicologia dove si fanno, ad esempio, volare sedie e tavoli). Ma c'è anche la microcartomagia dove le esibizioni a tavolino avvengono a distanza ravvicinata col pubblico. «State certi però che - spiega il presidente Vittorio Balli - sebbene si stia seduti a un palmo di naso dal prestigiatore non lo si riesce a scoprire il trucco». Fu proprio Balli ad insegnare i primi segreti del mestiere ai grandi nomi come Brachetti, Alexander e Marco Berry. Ancor oggi non è difficile incontrarli durante le serate-spettacolo che si tengono ogni venerdì in associazione, dove maestri ed allievi intrattengono gli ospiti con un saggio dimostrativo (ingresso libero). La sede degli Amici della Magia, è infatti un punto di ritrovo per i «venditori di illusioni» che qui si riuniscono per scambiare le loro esperienze, esercitarsi in nuovi giochi e «catturare» segreti dai colleghi più esperti. Vanto dell'Associazione è la fornita biblioteca con introvabili volumi sulla magia, recuperati tra le bancarelle di tutto il mondo. Con cadenza mensile, le sale ospitano anche un mercatino dove è possibile rinvenire attrezzi più disparati provenienti dalle fiere magiche di Londra e Parigi. Con spirito goliardico, i soci non mancano di organizzare brevi viaggi, aperti anche ai simpatizzanti, per assistere a kermesse, annuali in tutta Europa, dove sono spesso invitati quali intrattenitori. Informazioni al 308.18.10. Elena Del Santo

Persone citate: Arturo Brachetti, Brachetti, David Copperfield, European Juggling Association, Marco Berry

Luoghi citati: Europa, Francia, Londra, Parigi, Torino