Il quadrilatero romano rinascerà fra nove mesi

Il quadrilatero romano rinascerà fra nove mesi L'ANTICO CASTRUM Partono i lavori di restauro del cuore di Torino Il quadrilatero romano rinascerà fra nove mesi Nove mesi di lavori in corso per far rinascere l'area romana: quel quadrilatero di città medievale compreso fra via Milano, via della Consolata, via Corte d'Appello, piazza Emanuele Filiberto e piazza della Repubblica. Porzione di città storica a struttura quadrata (il «castrum» romano attorno al quale si è poi sviluppata tutta la metropoli) che per troppi anni è stata abbandonata all'incuria e al degrado. Il cantiere partirà oggi, per tradurre in realtà un progetto cui gli architetti del Comune hanno lavorato per oltre un anno e mezzo e che costerà alla Città 5 miliardi e 400 milioni. «Questo prezioso quartiere spiega l'assessore all'Arredo urbano Gianni Vernetti - dopo le ristrutturazioni tardo-ottocentesche, che ne hanno rivoluzionato il tessuto urbano, ha subito un progressivo declino, apparso a lungo irreversibile. Ora, però, con questo progetto, l'intera zona, che rappresenta anche un punto di forte attrazione turistica, sarà restituita a nuova vita». Ma quali interventi prevede il piano? Prima di tutto la creazione di un'ampia zona pedonale (ancora da definire le vie che dovranno dire addio alle auto), la riqualificazione di tutto lo spazio pubblico, una nuova illuminazione, coerente con l'architettura storica (al posto degli orribili neon - che ancora penzolano in alcune vie - verranno sistemati lampioncini di foggia ottocentesca) e poi ancora la sostituzione dell'asfalto con cubetti di porfido o altro materiale lapideo di qualità. «Le vie Bonelli, Bellezia, San Domenico, Santa Chiara, la piazzetta della Visitazione oggi invase dalle auto e completamente degradate, si trasforme- ranno in luoghi urbani di elevata qualità architettonica», spiega ancora l'assessore all'Arredo urbano Gianni Vernetti. E aggiunge: «Gli edifici religiosi storici, per esempio, come la chiesa di Sant'Agostino, di Santa Chiara, il Santuario della Consolata e di San Domenico verranno finalmente valorizzati. L'intervento completa e arricchisce l'insieme dei lavori di riqualificazione già in corso: dalla piazza del Municipio all'area del Duomo elevando la dignità dello spazio pubblico di un'area, come quella centrale, per troppo tempo dimenticata». Vediamo ora nei dettagli come cambieranno volto alcune delle strade comprese nel quadrilatero. In vìa Giulio i marciapiedi verranno allargati e rialzati. I posti per la sosta saranno eliminati e la corsia veicolare verrà ridotta a 3 metri e 60 centimetri. Anche la pavimenta- zione cambierà (attualmente in asfalto) e verrà rifatta con materiali analoghi a quelli utilizzati nella vicina piazza Emanuele Filiberto, fatta eccezione per il tratto iniziale che è già foderato di cubetti in porfido. Sul selciato di via delle Orfane, davanti alla chiesa di Santa Chiara, verrà realizzato un disegno decorativo (ancora di cubetti in porfido) delimitato da una cornice di granito bianco di Baveno. Nuo- vi lampioni e nuove transenne completeranno il nuovo «look» della zona. E passiamo a via Bonelli. Anche qui verrà rifatta completamente la pavimentazione con un disegno a fasce decorative realizzato in lastre di diorite di Traversella. Inoltre spunteranno fontanelle e lampioncini. Infine piazza della Visitazione verrà parzialmente chiusa alle auto. Per ricavare l'isola pedonale si utilizzeranno barriere gradevoli all'occhio come sfere in granito e paracarri storici in pietra con catena. Infine una raccomandazione per gli automobilisti: da oggi sarà bene evitare l'intera zona dell'area romana, ruspe e transenne sbocceranno un po' ovunque. Per diventare, fra nove mesi, sempre più ostili alle auto e favorevoli alle passeggiate suggestive di turisti e amanti del bello. [e. min.] Verranno spesi oltre 5 miliardi e sarà creata una grande zona pedonale Via Santa Chiara, una delle strade che saranno risistemate

Persone citate: Gianni Vernetti

Luoghi citati: Baveno, Torino, Traversella