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Il contratto Il contratto Verso la firma con l'Aprilia Al telefono ha la voce ancora insonnolita: «Ho dormito poco. Sa, le feste all'aeroporto, tutta quella gente. Da ore non faccio altro che firmare autografi. Però è bello essere campione del mondo per la terza volta». Mai pensato di averlo perso? «Una volta sola, dopo la caduta ad Assen, in Olanda. Stavo talmente male...». La vittoria più bella? «Quella di ieri, senz'altro. Però anche quella in Giappone, in casa della Honda, mica è da buttar via». ANoale l'aspettano. «Ho appena parlato con Beggio (presidente dell'Aprilia, ndr). Ci vediamo la prossima settimana. Era emozionato. Mi ha detto "Noi ti abbiamo dato una gran moto, ma domenica hai fatto tutto tu". Bello sentirselo dire». Manca solo la firma, quindi. «Calma. Non l'ho detto. Vedremo. Ma una cosa è sicura, lo scriva: a questo punto, se decido di restare ancora un anno in 250 ho un debole solo per l'Aprilia». fe. b.]