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Coppa Italia: stadio inagibile a Reggio Emilia MILAN Si cerca un'altra sede Coppa Italia: stadio inagibile a Reggio Emilia MILANO. La partita di Coppa Italia Reggiana-Milan in calendario domani alle 20,30 non si potrà giocare sul terreno degli emiliani: lo stadio Giglio resterà chiuso per motivi precauzionali a causa di crepe provocate dal terremoto del 15 ottobre. L'impianto è stato esaminato ieri dalla commissione tecnica provinciale che ne ha deciso l'inagibilità. La lega calcio, messa al corrente della decisone dall'amministratore delegato della Reggiana Dal Cin, si è subito data da fare per trovare alla gara un'altra sede e salvare l'integrità della schedina del Totocalcio. Oggi la lega comunicata la nuova collocazione (probabilmente Modena). Intanto il Milan conta i numerosi infortuni che hanno decimato quasi per intero il centrocampo: dei titolari è disponibile soltanto Eranio che ha ripreso ad allenarsi ieri dopo un attacco di tendinite (oltre a Roberto Baggio che non è da considerare centrocampista di ruolo). Turni di riposo saranno concessi ai più affaticati in vista della sfida di domenica con la Fiorentina e del ritorno, tre giorni dopo, col Goteborg per la Champions league. In infermeria, oltre a Baresi, Savicevic, Davids e Locatelli, anche Albertini, Ambrosini e Boban. Passiamo all'argomento disciplina: il Milan, ha convocato Reiziger e Davids (addirittura coinvolto in una lite notturna con conseguente denuncia penale) per invitarli a un comportamento più corretto e a una maggiore dedizione. Ci sarà anche il procuratore olandese dei due calciatori. E per concludere: Maldini confessa di essere rimasto «spaventato dalla Juve. Ho visto una squadra caricatissima, più forte di quella che ha conquistato la Coppa Campioni e di quella che abbiamo battuto nel trofeo Berlusconi. Assomiglia alla scudettata di due stagioni fa. Sarà la Juve la vera avversaria del Milan per il primato». [n. sor.] Maldini: «I bianconeri fanno paura»