Berlusconi guarda a Ivrea. E Worms va in casa dell'Ingegnere

Berlusconi guarda a Ivrea. E Worms va in casa dell'Ingegnere Berlusconi guarda a Ivrea. E Worms va in casa dell'Ingegnere E' triste dirlo. Ma in questa Itaba dove la rissa è ormai la nostra droga quotidiana, al convegno pavese deU'associazione Disiano Preite il piattino stuzzicante doveva essere la polemica tra l'attuale presidente della Consob Enzo Berlanda e un ex presidente, Guido Rossi. Perché polemica? Perché, come tutti sanno, tra uomini illustri le crisi di incomprensione sono costantemente in agguato. Invece niente. L'ex presidente di Ferfin e Montedison ha scelto Treviso dove doveva discutere di problemi bancari con Piero Schlesinger. A Pavia, dunque, Rossi non è arrivato, ma ha voluto comunque essere presente con una memoria stilata a quattro mani con l'amico Ariberto Mignoli. Nella quale, dopo Enzo aver liquidato Berlanda , la democrazia Guido Rossi azionaria come «patetica illusione», affronta il tema dei controlli societari e dei collegi sindacati. Trovandosi, su questi terreni, in sintonia con le tesi del presidente Berlanda, e di molti altri come Piergaetano Marchetti e Renzo Costi. Sempre in tema di uomini-contro, ecco la Mediaset di Silvio Berlusconi esaminare un dossier Olivetti. Ubaldo Livolsi, amministratore delegato della holding televisiva, minimizza e taglia corto: «E' solo una delle tante società che esanimiamo». Può darsi. Ma il fatto è che, oggi, dopo la quotazione in Borsa di Mediaset (miracolo sommo di Fedele Gonfalonieri), molti problemi di debito del Cavaliere sembrano risolti. -Viceversa l'antagonista storico Carlo De Benedetti sta ip mezzo ad un guado assai agitato. Come non essere tentati di mettere il naso nei suoi affari, vedere se non è possibile sfilargli la perla rara Omnitel? Per contrastare mire di questo tipo, l'Ingegnere deve affidarsi alla sua buona stella e a Roberto Colaninno, ma deve fare in fretta per trovare chi compra i suoi Pc. Una pista porta a Taiwan e alla Acer, nonostante le molte smentite, l'altra conduce più vicino, in Francia. Sarà un caso, ma tra i nuovi consiglieri di Olivetti spunta Gerald Worms, che altri non è che l'ex presidente di Suez, vecchio avversario di Carlo nella battaglia belga su Sgb. Uomo molto vicino ai noccioli duri della grande industria e della grande finanza d'Oltralpe, entrambe interessate a Fedele Valeo. Quel Confalonieri Carlo De Benedetti gruppo che il presidente di Peugeot, Jacques Calvet, vuole conservare francese a tutti i costi. Intanto, con una certa ansia, il presidente di Infostrada, Marco De Benedetti, aspetta fine mese per capire se France Telecom confermerà l'ingresso nella società della telefonia fissa. E sulla telefonia fissa altri litigi si profilano all'orizzonte. Nonostante l'amrninistratore delegato di Telecom, Francesco ChLrichigno e il suo azionista di controllo, la Stet di Ernesto Pascale, si dicano certi che Fido, il telefono senza fili da città, non toglierà spazio ai cellulari, la cosa non sembra affatto scontata. Su Fido e sulle sue tariffe si preparano a scatenare una guerra sia l'Omnitel guidata da Silvio Scaglia sia Mediaset, candidato numero uno al ruolo di terzo gestore. 11 nervosismo insomma corre sul filo, e intanto si avvicina a grandi passi la fine dell'anno, quando scadrà la proroga del decreto architettato dal ministro delle Poste Antonio Maccartico. Quel decreto che potrebbe togliere a Mediaset una rete e una fetta di introiti pubblicitari, e sul quale i protagonisti sembrano stranamente reticenti. Mentre tutti pensano al terzo gestore e alla privatizzazione della Stet, la riforma dell'etere resta nell'ombra. Forse si spera in un altro, miracoloso rinvio? Anche in casa Berlusconi serpeggia un certo nervosismo, e non solo per gli sbandamenti del prediletto Milan, affidato ad Adriano Galliani. A Segrete, per esem- Jacques Calvet pio, le promozioni nel settore periodici di Ernesto Mauri a direttore generale e di Nini Briglia a direttore editoriale (qualcuno afferma con prossima destinazione Panorama) hanno messo in stato di allerta il direttore di Panorama Andea Monti, e quello di Grazia Carla Vanni. Per chiarimenti si aspetta il ritorno da Parigi (dove c'è il suo dentista) dell'amministratore delegato della Mondadori, Paolo Fortin. Brindisi viceversa in casa Eni. Oggi parte il collocamento della seconda tranche ad un prezzo che è di circa ti 40% superiore a quello della prima tranche ceduta undici mesi or sono. Una bella soddisfazione per l'anuninistratore delegato Franco Bernabè e ancor più per il direttore generale del Tesoro, Mario Draghi, che porta a casa più soldi del previsto. Nonostante le polemiche con il collega Francesco Cesarini sui destini della Popolare di Milano, è contento pure Roberto Ruozi cui il consiglio della Bocconi ha appena rinnovato il terzo mandato come rettore. E, infine, sono ovviamente contenti gli innamorati. La stagione è propizia a Cupido. Dopo il pm biellese Alessandro Chionna che lascia una importante inchiesta per amore di una teste, e dopo le nozze annunciate tra Giovanni Alberto Agnelli e Avery Howe, a Milano un'altra coppia sembra felicemente avviata verso gli sponsali: sono Angelo Moratti, figlio di Gianmarco, e Roberta Armarti, nipote di Giorgio. Valerla Giorgio » Sacchi Armarti Jacques Calvet Franco Bernabè Franco Bernabè