Giubileo, Roma più vicina
Giubileo, Roma più vicina Giubileo, Roma più vicina Un progetto con dodici ponti per unire le basiliche della città ROMA. Dodici ponti in legno o metallo per realizzare una grande rete di collegamento tra le basiliche romane. E' l'idea dell'ex ministro dei Lavori Pubblici, Paolo Baratta, redatta con la consulenza di Lucio Passarelli e sottoposta al sindaco di Roma, Francesco Rutelli. La costruzione dei ponti, opere temporanee per il Giubileo, consentirebbe la creazione di un sistema di itinerari percorribili a piedi che passando per S. Pietro, S. Giovanni in Laterano, S. Croce in Gerusalemme e S. Maria Maggiore, convergerebbero poi verso 2 Colosseo, il Campidoglio e il Palatino, attraversando l'area archeologica, o ancora, proseguirebbero verso S. Maria del popolo e l'Appia antica. La proposta di Baratta ha incontrato u favore del sindaco, che si è dichiarato disponibile ad inserirla nel piano di riassetto delle aree delle basiliche, di cui si sta occupando l'agenzia romana per il Giubileo. «Il pregio dell'idea di Baratta ha dichiarato il sindaco Ruteni - è di individuare strutture architettoniche leggere temporanee che in alcuni casi potrebbero anche divenire definitive per superare le strozzature di traffico più difficili». Una volta integrate nel programma per il Giubileo, le opere andrebbero realizzate - secondo il sindaco - attraverso concorsi di progettazione, in modo che il vincitore sia responsabile anche della fase esecutiva. Nel triangolo delle basiliche centrali (S. Croce, S. Maria Maggiore e S. Giovanni in Laterano) - ha riferito Rutelli saranno realizzati per l'anno santo dei percorsi pedonali riconoscibili dalla pavimentazione stradale; ai percorsi individuati da Baratta e Passarelli, il sindaco ha inoltre aggiunto quello tra via Gregorio VH ed il Sant'Uffizio, che diventerà importantissimo con la ristrutturazione della stazione ferroviaria di San Pietro. Qui infatti saranno costruiti un nuovo albergo ed un parcheggio sotterraneo per 400 posti macchina ed il ponte esistente diventerebbe così una delle vie principali di accesso al Vaticano. «E' necessario procedere per concorsi - ha spiegato Baratta perché ciò che ho proposto non è un semplice intervento di arredo urbano, ma un'occasione per realizzare interventi significativi dal punto di vista della qualità architettonica». I tempi di progettazione e realizzazione - ha proseguito - sarebbero ampiamente compatibili con la scadenza del millennio ed i lavori non richiederebbero stanziamenti imponenti. Il costo ipotizzato di ciascun ponte, infatti, va da un minimo di 2 ad un massimo di 6-7 miliardi a seconda della dimensione». [Asca]
Persone citate: Baratta, Francesco Rutelli, Lucio Passarelli, Paolo Baratta, Passarelli, Rutelli
Luoghi citati: Gerusalemme, Roma
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