I manager agli arresti domiciliari di R. M.
Inchiesta Gemina Inchiesta Gemina I manager agli arresti domiciliari MILANO. Sono da ieri pomeriggio agli arresti domiciliari gli ex top manager di Gemina Emil Schneeberg, Riccardo Riccardi, Felice Vitali, Alberto Ronzoni e Mariano Latini. La decisione è stata presa dal gip Aurelio Barazzetta, che martedì scorso aveva firmato gli ordini di custodia cautelare chiesti dai pm Francesco Greco e Carlo Nocerino. I due magistrati, che da oltre un anno indagano sugli affari di Gemina, si erano opposti alla scarcerazione o alla concessione degli arresti domiciliari per i 5 ex top manager. Ieri la decisione del gip, contro il parere dei pm. Nessun commento da Carlo Nocerino. Parla invece Francesco Greco. E dice: «Era abbastanza prevedibile che il gip decidesse così. Del resto non abbiamo insistito più di tanto contro le richieste presentate dal difensore». La decisione del gip è motivata con un documento di 4 pagine. Per Aurelio Barazzetta - in sostanza - il pericolo di fuga sarebbe attenuato dal fatto che gli indagati, non solo non si sono sottratti all'arresto, ma quattro di loro si sono spontaneamente presentati all'autorità giudiziaria. «E poi gli indagati hanno anche fatto delle ammissioni, qualcosa hanno chiarito e spiegato», dice Francesco Greco, che per i 5 ex top manager aveva chiesto l'arresto con l'accusa di falso in bilancio. Francesco Greco, sui rapporti tra gli indagati e l'attuale direzione di Gemina, sottolineati nell'ordine di custodia, aggiunge: «Bisogna capire a chi fanno riferimento le 5 persone arrestate e a chi fa riferimento l'attuale dirigenza». [r. m.]
Luoghi citati: Milano
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- I riservisti sovietici mobilitati al confine?
- Torna la guerra Rai-Fininvest fino all'ultimo sceneggiato
- PULLMAN TAMPONA CAMION SEI MORTI, QUINDICI FERITI SULLA «A 14» NELLE MARCHE
- Siniscalco: con la Finanziaria non toccheremo il Welfare
- PLACIDO CONTRO FERRERI
- Il cabaret fa tappa a Rapallo
- Scarcerato il finanziere
- «Tonino», uomo di fiducia dei catanesi ha parlalo: ora teme di essere ucciso
- in taxi con DALLA
- La maledizione di «Mr Psycho»
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Tragica morte di Belinda Lee in un incidente d'auto in California
- Irriconoscibili i corpi delle vittime: sono
- Diktat alle società sul limite di spesa
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Dopo il discorso di Mussolini
- Rubatto presidente del Torino
- Forse i «diabolici» di Alleghe hanno commesso un quinto delitto
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Uccisa con ventidue coltellate
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy