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Previsioni di crescita dai mercati mondiali Previsioni di crescita dai mercati mondiali Quali sono le prospettive del mercato dell'oro? Dopo una fiammata dei prezzi a febbraio, il metallo giallo è rientrato nei ranghi. E' bastato che si spegnesse la paura di fiammate inflattive e sul fronte dei tassi perché l'oro, pur sostenuto da una domanda superiore alla produzione, tornasse a vivacchiare. Anche per questo non stupisce la promessa di Ciampi (pressato dalle autorità comunitarie). Data la situazione, l'oro non si può certamente considerare un avversario temibile per Bot o Cct. Eppure non è sbagliato accendere un riflettore sulla dinamica dell'oro. Nel servizio di pag. 1 abbiamo illustrato le prospettive che la liberalizzazione offre al mercato italiano, dopo la caduta di un divieto che risale a 60 anni fa: al termine di una fase di rodaggio molti risparmiatori sfrutteranno questa opportunità per diversificare parte del loro patrimonio. Qui ci occupiamo delle opportunità (azioni, fondi di investimento, contratti a termine) per sfruttare le potenzialità del metallo giallo sui mercati mondiali. DOPO aver toccato i livelli massimi degli ultimi sei anni a 417,95 dollari l'oncia all'inizio di febbraio, l'oro è tornato a oscillare nella fascia compresa tra 375 e 395 dollari. L'economia mondiale sta attraversando un periodo di rallentamento e le fasi di congiuntura debole tradizionalmente ne frenano l'apprezzamento. INFLAZIONE Anche la mancanza di pressioni inflazionistiche tende a influire negativamente sulle quotazioni. Le indiscrezioni secondo cui il Fondo Monetario Internazionale sarebbe prossimo a immettere sul mercato una quota consistente delle proprie riserve aurifere (oltre 5 milioni di once) per aiutare i Paesi in via di sviluppo hanno poi spinto i prezzi ai minimi degli ultimi 19 mesi. In passato, però, quadri a tinte fosche come quello attuale hanno segnalato le migliori opportunità di acquisto. E la situazione odierna non sembra fare eccezione. QUADRO FAVOREVOLE Dal punto di vista dei fondamentali, il mercato dell'oro presenta però un quadro estremamente favorevole. Si prevede per l'anno in corso e per il '97 una carenza di offerta pari a 261 milioni di tonnellate rispetto alle 219 del '95. Il Gold Institute, l'associazione di Washington che riunisce società minerarie, raffinatori e operatori, ha recentemente pronosticato un triennio di crescita costante per la produzione mondiale accompagnato da una domanda altrettanto vivace. DAL TERZO MONDO Già nel secondo trimestre dell'anno la richiesta proveniente dall'industria gioielliera, in particolare dai Paesi di recente industrializzazione come India, Cina, Taiwan e Hong Hong, è risultata particolarmente sostenuta e il trend positivo è destinato a rafforzarsi. L'intensificarsi delle manifestazioni induiste e dei matrimoni nel Sud-Est asiatico e l'approssimarsi delle festi- FIDELITY SEUECT PM 420,0 Milioni di i