Sapere una lingua? Bastano 3 elementi

Speciale Scuole Speciale Scuole SERVIZI PROMOZIONALI Publikompass 67 Il Centro Linguistico Internazionale ha 27 anni Sapere una lingua? Bastano 3 elementi Quanti sono in grado di comprendere il testo di una canzone di Elton John? Quanti riescono a decifrare un articolo di un giornale straniero senza tormentare il dizionario? Praticare una lingua straniera non è facile, eppure non occorre molto: un buon libro di testo corredato da sussidi audiovisivi efficaci, un insegnante capace (non solo madrelingua) un allievo realmente desideroso di apprendere. Tali elementi si trovano al Centro Linguistico Internazionale? Risponde il titolare, Giancarlo Guzzo: «Se si escludono quei due o tre istituti che lavorano prevalentemente con audio o video-cassette, realizzando quello che va sotto il nome di self-tuition, cioè autoapprendimento, le altre scuole sono teoricamente sullo stesso piano del Centro». «Quel che ci differenzia - sottolinea Guzzo - è, in primis, una calibrata selezione degli allievi secondo la loro conoscenza della lingua. E' fondamentale dice Guzzo - creare classi omogenee. Nel caso del Centro Linguistico Internazionale sarebbe più corretto dire gruppi di lavoro in quanto la media dei com- E'possibile apprendere le lingue con le tecniche più avanzate ponenti si è stabilizzata sulle 5 o 6 unità. Una classe omogenea consente inoltre di lavorare con profitto eliminando perdite di tempo o incomprensioni». Un secondo elemento importante sono gli strumenti di lavoro: «Si tratta - dice Guzzo - di Ebri di testo aggiornati, fascicoli di esercizi, dispense e di audiocassette per l'esercitazione dell'allievo. Per ogni lingua straniera noi adottiamo il testo che riteniamo più efficace, più aggiornato e più ricco di sussidi audiovisivi. Esistono case editrici, cito a caso la Oxford University Press, la Longman e tante altre, che possiedono équipes selezionate e armoniche, con decine e decine di autori ed un campo di sperimentazione amplissimo. Non appare serio mettersi in competizione con questi agguerriti gruppi di lavoro che per di più si occupano solo di questo». «Quando si decide di cambiare - osserva il titolare del Centro - capita di dover mandare in soffitta i libri, mettere da parte centinaia di cassette, costringendo gli insegnanti ad una supplementare documentazione metodologica. Ma questo non è altro che il prezzo da pagare all'aggiornamento didattico». Il terzo elemento che fa veramente la differenza, è la qualifica professionale dei docenti. «Madrelingua - sottolinea Guzzo - ma prima di tutto insegnanti. Non basta essere nati ad Hannover per essere promossi automaticamente docenti di tedesco». Infine, last but not the least, a questi tre elementi occorre aggiungere l'esperienza: 27 anni di pratica maturata nel mondo della glottodidattica, facendo quotidianamente tesoro di indicazioni, suggerimenti, sollecitazioni, facendo tesoro anche degli errori per evitare di ripeterli. Questa, è nel complesso, la risposta più professionale alle esigenze di chi vuole fare delle lingue uno strumento concreto di lavoro e di vita. Riconosciuto dal Ministero della Pubblica Istruzione sin dal 1974, icorsi del centro, al mattino, pomeriggio e alla sera, si adeguano ad ogni esigenza dell' allievo, a Uvello di principiante fino al conseguimento dei diplomi internazionali di Università straniere. Quando si scegb'e una scuola di lingue, tutti questi aspetti devono essere tenuti presenti, se si vuole fare un buon investimento per il futuro. A

Persone citate: Elton John, Giancarlo Guzzo, Guzzo, Longman

Luoghi citati: Hannover