Comici nel mirino Fatture false avvisi a Boldi e a D'Angelo di R. A.

Comici nel mirino Comici nel mirino Fatture false, avvisi a Boldi eaD 'Angelo MELANO. Avviso di garanzia per falso in fatturazione anche agli attori Gianfranco D'Angelo e Massimo Boldi. Secondo l'accusa i due popolari artisti avrebbero emes- | so false fatture tra il 1991 e il 1995. A Boldi sono contestate fatture per circa un miliardo di lire mentre per Gianfranco D'Angelo si parla di alcune centinaia di milioni. Ieri i due attori, assistiti dal loro difensore, sono stati interrogati dal pm Giovanna Ichino. Gli sviluppi dell'inchiesta hanno spinto i deputati della sinistra democratica Giuseppe Giulietti e Paolo Raffaelli a presentare un'interrogazione al ministro delle Poste, nella quale chiedono un intervento del governo «per il rispetto del decreto che regola le sponsorizzazioni televisive». Immediato l'intervento di Fieg e Fnsi, rispettivamente federazione degli editori e del sindacato della stampa italiana. «Quello dei controlli sul rispetto dei limiti orari e giornalieri della pubblicità - si legge nel comunicato Fieg - è sempre stato uno dei punti più carenti dell' applicazione della normativa televisiva». E Paolo Serventi Longhi, segretario Fnsi, ha dichiarato: «Non è più tollerabile che siano costantemente violati i limiti di affollamento pubblicitario previsti dalla legge con la conseguenza di allontanare ogni possibilità di riequilibrio nel settore». [r. a.]