Quella vista sul cortile pagata a caro prezzo

Il telecomando non funziona e nel frigobar non ci sono i cucchiaini Quella vista sul cortile pagata a caro prezzo ALLA faccia della crisi. Ma che cosa è successo il 18 settembre, mercoledì? Erano tutti a Roma? Telefono per una camera per il lunedì successivo. Il mediocre Columbus non ne ha; l'Atlante Star è al completo, al Raphael nemmeno a parlarne, il civettuolo d'Inghilterra non ha un buco... E vada per l'Hassler anche se mi dispiace un po' spendere certe cifre. Perché non ci ripensi, me le elenca il telefonista quando chiamo per prenotare: mi domanda il numero di telefono, il numero di carta di credito, l'ora del mio arrivo, il nome di battesimo di me... del signor Guidi e mi raccomanda infine, se cambiassi idea, di avvisare un po' prima. Uffa... La telefonata finisce con il prezzo della mia camera. «La sua doppia uso singolo costerà 650.000 lire» (mi piacerebbe sapere perché la chiama così, visto che poi la mia 416, almeno a leggere 0 cartoncino del prezzo, è prevista per 1 persona). Alcune cose vi balzeranno agli occhi quando sarete davanti a Trinità de' Monti con il vostro taxi: la fauna ben commista dei taxisti che posteggiano dall'altra parte della strada, i ceffi inguainati in eleganti vestiti blu, il vetro sfasciato della tondeggiante bussola tenuto insieme in qualche modo. A questo aggiungiamo un'accoglienza come si deve in un posto di classe: il gallonato vetturiere che vi libera del vostro bagaglio, il portiere che esce dal suo reparto e che vi accompagna due gradini sopra, al ricevimento. La mia 316, alle 13,30 non è pronta, ci vorrebbero 40 minuti ancora... In compenso è libera la 416, identica, un piano sopra... Lascio il documento e salgo in camera. La mia patente non sarà pronta alle 14 quando esco per andare a pranzo, e nemmeno lo sarà alle 19 (sic!) quando esco per cena. Nel frigobar non ci son j cucchiaini ma in compenso ogni bottiglietta di minerale ha un tappino di plastica attaccato. C'è il Reguitti, ma non è elettrico. C'è la Tv via satellite ma non il Televideo e il telecomando non funziona. I cinque canali della filodiffusione vanno, anche se gracchiano. Ma per quanti viene venduta questa camera? Per 1, come recita la targhetta o di più? Ci sono, infatti, 4 cuscini (2 a 2) sulle bellissime lenzuola di lino, sotto il meraviglioso copriletto (rovinato), in compenso in camera il telefono è solo su uno dei due comodini. Guardatevi intorno: l'albergo è famoso per il suo panorama su Roma. Voi, invece, a 650.000 lire per notte, avrete quello del cortile. Tirate giù le tapparelle o tirate le tende e godetevi il bel salottino con le due poltroncine presso il tavolino dal ripiano di marmo verde, la calda luce soffusa dalle eleganti applique, il bellissimo dipinto, le porte massicce dipinte di bianco, gli specchi nelle belle ante dell'armadio a muro, la comodità di poter appendere i pantaloni in modo che possano non toccare terra, «stirandosi», così, quasi naturalmente. Altre cose sono meno entusiasmanti: la brutta busta di plastica per il materiale illustrativo, l'elegante bagnetto cieco e dalla rubinetteria un po' datata, il cestino di metallo mal riverniciato. Due avvertenze su altrettanti cartoncini vi lasciano di sasso. La prima è: «Se avete bisogno di un accappatoio avvertite la governante». La seconda che «la Direzione dell'albergo è responsabile (fino a 10 milioni) solamente dei valori depo- sitati nelle cassette di sicurezza». Lo vogliamo ricordare per l'ennesima volta che il codice civile dice che la responsabilità copre fino a 100 volte u costo della camera (e tutto il valore della merce rubata se c'è colpa di albergatore o dipendenti)?! A questo aggiungiamo sul pavimento una forcina dei capelli che non è del tipo di quelle che adopero io, un portiere che mentre gli stai ancora parlando si gira per registrare dei passaporti, l'inutile raccomandazione che ti procurino il Foglio dei Fogli, «il settimanale di Giuliano Ferrara, non il quotidiano»: ovviamente ti faranno avere il quotidiano. Al mattino una Roma a 300 gradi sarà ai vostri piedi dal meraviglioso roof-garden. Meno indimenticabile la qualità della materia prima, del pane (scadente, a Roma!), con le 32.000 lire della prima colazione all'italiana che salgono a 48.000 (sic!) per l'assortito buffet (e per la mezza minerale richiesta si aggiungeranno altre 5500 lirette, per la più costosa Aspirina della vostra vita). Provato il 23-9-1996. l ALBERGO HOTEL HASSLER INDIRIZZO piazza Trinita de' Monti 6 [Roma] TEIEF0N0 (06)699.340 FAX (06)678.991 CATEGORIA *****L PREZZI SINGOLA 470.000 DOPPIA 650-720.000 PRIMA COLAZIONE 32-48.000

Persone citate: Giuliano Ferrara, Hassler

Luoghi citati: Inghilterra, Roma, Trinità