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Giallo a Palermo Giallo a Palermo Assassinato a sprangate un attore PALERMO. L'attore Pino Romano, 39 anni, un caratterista siciliano che aveva recitato anche lontano dall'isola, è stato assassinato venerdì mattina nel suo villino ad Altarello di Baida, borgata collinare di Palermo. L'omicida ha infierito con una spranga di ferro, fracassandogli la testa Forse il delitto è maturato nell'ambiente dei gay. Un'attrice, amica della vittima, andata a casa sua con altri due amici non avendo avuto risposta al telefono, poco dopo la mezzanotte di ieri ha scoperto il cadavere. Dopo aver rinvenuto il corpo insanguinato, con il cranio spaccato dalla spranga che il collega utilizzava per rinforzare la porta d'ingresso, l'attrice e gli amici hanno telefonato con mi cellulare al «112» dei carabinieri che hanno subito avviato le indagini. Nell'alloggio non e stato trovato un assegno di tre milioni, forse recapitato giorni fa a Pino Romano per la sua partecipazione ad alcune rappresentazioni per conto del Comune. Gli inquirenti, pertanto, non escludono che sia un delitto a scopo di rapina Una tazzina sporca di caffo e alcuni mozziconi di sigaretta in im posacenere fanno ritenere che la vitti ma, che non fumava, né prende va caffè, abbia ricevuto qualcuno che ben conosceva e con cui si era intrattenuta tranquillamente Laureato in filosofia, Romano a 17 anni aveva perso i genitori morti per un tumore, un male che poi avrebbe colpito anche lui. ma rispamnandolo dopo un'operazione chirurgica. Alto, smilzo, occhialini rotondi, Pino Romano era già «personaggio» per il suo aspetto fisico ed era bravo perché era un attore «vero», pur non avendo raggiunto i palcoscenici importanti Aveva lavorato nel teatro Crystal e con le compagnie del Teatro Europa e del Gruppo Nuovo Teatro. la. r.]