La Stampa - Consultazione Archivio

Bufera dopo le nuove intercettazioni del finanziere. Gli inquirenti: l'ex pm non è indagato Bufera dopo le nuove intercettazioni del finanziere. Gli inquirenti: l'ex pm non è indagato Pacini; Pi Pietro mi ha sbancato 7/ ministro querela: non ho soldi all'estero r ^1 ROBESPIERRE O BONAPARTE Ventidue anni, era scom LA SPEZIA Nuovi nastri registrati, nuovi veleni. Nel mirino di «Chicchi» Pacini Battaglia, intercettato dagli 007 della Finanza, ci sono Antonio Di Pietro e l'avvocato Giuseppe Lucibello, amico dell'ex pm. Dice Pacini all'avvocato Petrelli: «Se li arrestano, per me è un piacere... A me Di Pietro e Lucibello mi hanno sbancato». Sulle intercettazioni, in cui si fa cenno a conti esteri intestati alla moglie dell'ex pm, scoppia la bufera. Proprio ieri gli inquirenti di La Spezia - che hanno arrestato Lorenzo Necci e lo tengono in carcere per associazione a delinquere insieme con Pacini Battaglia, la sua segretaria e Emo Danesi hanno incontrato l'avvocato Petrelli. L'interrogatorio è stato secretato. Ma a destare clamore è la vicenda Di Pietro. Il ministro annuncia: ho denunciato tutto ai carabinieri di La Spezia. E aggiunge: io e i miei familiari non abbiamo una lira all'estero. Il suo legale Dinoia spara sulla «tempestività» di certe «rivelazioni». Dal canto loro i pm di La Spezia dicono che Di Pietro non è indagato. Tessandori A PAG. 3 parsa dopo l'appuntame I VERBALI SEGRETI Autostrade in cui viene usato il nome del ministro per far passare alcune nomine. Nello stesso giorno, nelle stesse ore. Di Pietro grida al falso per un codicillo contenuto nel decreto per il Giubileo e mette in mezzo un megadirigente vicino al sottosegretario Enrico Micheli. Non contento l'ex pm sceglie il teatro della commissione Lavori pubblici della Camera per presentarsi come l'unico ministro che «prima di firmare legge le carte» e denuncia le nefandezze e gli scandali del suo ministero. Augusto Minzolini CONTINUA A PAG. 2 PRIMA COLONNA L 'U1TIMA SCONFITTA