«Non solo politica ambientale, anche diritti civili, agricoltura, lavoro e consumatori» I Verdi c'è voglia di diventare partito

«Non solo politica ambientale, anche diritti civili, agricoltura, lavoro e consumatori» «Non solo politica ambientale, anche diritti civili, agricoltura, lavoro e consumatori» I Ver di, c'è voglia di diventare partito Ripa diMeana si ricandida portavoce con altri 14 FIRENZE. I Verdi voltano pagina e da movimento «monotematico ambientalista» puntano a trasformarsi in un vero e proprio partito che possa rappresentare interessi del Paese. E' stato questo, in sintesi, il filo conduttore della seconda giornata della Convention «I verdi, gli altri». Non a caso, nelle due sessioni plenarie e nei cinque gruppi di lavoro sono emerse proposte «a largo raggio»: in materia di diritti civili (istituzione in tutti i comuni di registri anagrafici delle unioni civili; discussione della questione del diritto di voto, per le amministrative, agli stranieri); di agricoltura (riservare il 2% del bilancio dello Stato al settore, contro l'attuale 1%); di occupazione (puntare, soprattutto per i giovani, al settore ambientale e alle «tecnologie industriali compatibili»); di difesa dei consumatori (istituzione di una autorità garante con una legge-quadro che difenda «interessi diffusi e collettivi»). E' stato il portavoce dei verdi, Carlo Ripa di Meana, a concludere la convention con un intervento tutto centrato sui temi dell'attualità politica. Critico verso l'ipotesi COSTA

Persone citate: Carlo Ripa, Ripa, Verdi

Luoghi citati: Firenze, Meana