I dubbi di Silvio «Questo governo durerà cinque anni» di Augusto Minzolini

I dubbi di Silvio «Questo governo durerà cinque anni» I dubbi di Silvio «Questo governo durerà cinque anni» della leadership del Polo, il Cavaliere alquanto indispettito ha ribattuto: «I voti ce l'ho io per cui il leader rimango io». Anche questa è un'illusione. Ma il personaggio va anche capito, è strattonato dai suoi consiglieri da una parte e dall'altra. Pisanu non vuole sentire parlare di questa proposta. Il nuovo padre spirituale del Cavaliere, Baget Bozzo, non si stanca di ripetergli: «Tanto i comunisti non cambiano». Solo Urbani, Calderisi, Rebuffa sono convinti più che mai della bontà della cosa. Ma questo li rende invisi agli altri: ieri - racconta Rebuffa - hanno mandato un biglietto a Berlusconi per chiedergli un incontro e qualcuno ha messo in giro la storia che si trattava di un documento. Son cose che capitano in un partito in cui il leader è indeciso. E in questa situazione il Cavaliere rischia di ripetere lo stesso errore che commise con il «no» a Maccanico, quel «no» che aprì la strada a delle elezioni perse in partenza: solo che per lui e per Fini questa è l'ultima occasione per diventare «grandi». Cossiga, Sugni e Di Pietro già bussano alla porta. Augusto Minzolini

Persone citate: Baget Bozzo, Berlusconi, Calderisi, Cossiga, Di Pietro, Maccanico, Pisanu, Rebuffa