Ciampi boccia la patrimoniale di Bertinotti

«Nessuno ha parlato di super-tassa al di sopra dei 30 milioni». I commercianti scendono in piazza «Nessuno ha parlato di super-tassa al di sopra dei 30 milioni». I commercianti scendono in piazza Ciampi boccia la patrimoniale di Bertinotti Finanziaria al via: la Lega minaccia lo sciopero fiscale due»: insegne accese tutta la notte e tre manifestazioni contemporanee in tre diverse città d'Italia, cui «non saranno invitati politici». Qualche ritocco alla Finanziaria, comunque, dovrebbe esserci già stato: la versione del testo distribuito ai parlamentari ha sulla prima pagina ima sbarretta nera, che indica l'esistenza di variazioni rispetto al testo depositato il 30 settembre. Errori o ripensamenti. Della Finanziaria per il '97 appaiono certi a questo punto i contorni, quei 62.500 miliardi «condivisi anche dall'opposizione che ha presentato una controfinanziaria della medesima entità», come ha sottolineato ieri il ministro Ciampi, soddisfatto di riscontrare «una piena adesione rispetto all'appuntamento europeo». Una fetta sostanziosa dei contenuti, invece, è legata a umori e malumori tra maggioranza e opposizione. Un legame hi questo momento poco proficuo, visto l'alto tasso di litigiosità esistente. Litigano Bertinotti e D'Alema. Chiude la porta Berlusconi ai segnali d'apertura lanciati dal leader pds che auspica «correzioni che raccolgano una maggioranza più larga». Sottolinea stizzito «non li ho voluti io» il ministro delle Finanze Visco a chi gli chiede degli estimi catastali. A risentirne è persino la tassa sull'Europa che, secondo quanto ha precisato ieri il ministro delle Finanze, Visco, è ancora tutta da scrivere. E' necessario, ha affermato il ministro, «distinguere tra cose già decise e cose annunciate, tra le quali rientra il contributo per l'Europa di cui sui giornali si parla come di un'addizionale Irpef o di una sovrattassa generalizzata, mentre in realtà è del tutto prematuro parlarne, perché la forma è ancora oggetto di studio e di valutazione». Il pds ha promesso un chiarimento entro 15-20 giorni, ma col ministro Visco ha fornito alcune linee certe: «Anzitutto quella dell'importo, poi la netta separazione dalle poste di bilancio ordinario, infine la temporaneità, in quanto si tratterà di un prelievo irripetibile». Il ministro ha poi parlato della tassa regionale, annunciando che potrebbe essere introdotta con un'aliquota inferiore al 4 per cento e spiegando che «ridurrà il carico sulle imprese minori e sulle imprese familiari avrà un impatto neutro». Invece, «dei problemi potrebbero esserci per i grandi gruppi: se si vanno a vedere i dati di Mediobanca, si scopre che esiste mia correlazione precisa tra dimensione delle imprese e carico fiscale: le piccole pagano di più, le grandi di me- I Il ministro del Tesoro Carlo Azeglio Ciampi no. Così, se si applica l'Irep ai principali gruppi del Paese, si scopre che pagherebbero alcune centinaia di miliardi solo perché è neutra ed è a prova di elusione». Per sopperire ai fondi che verranno a mancare dopo le correzioni, piovono le proposte e le controproposte. Rifondazione e pds discutono e discuteranno ancora a lungo sulla richiesta di mi «contributo» ai pensionati-baby per compensare la Illlllllll;.:: r:;

Persone citate: Berlusconi, Bertinotti, Carlo Azeglio Ciampi, Ciampi, D'alema, Visco

Luoghi citati: Europa, Italia