IL DOPPIO BINARIO di Augusto Minzolini

IL DOPPIO BINARIO IL DOPPIO BINARIO sulla scia di una Finanziaria che tanto per tirare fuori qualche numero rimasto sconosciuto punta a ridurre di 23 mila 850 posti in tre anni il personale scolastico? Né tantomeno il Polo, nelle condizioni in cui versa, potrebbe sperare in una vittoria. E nessuno può permettersi di rischiare al buio le terze elezioni in tre anni, un'ipotesi che tra l'altro decreterebbe la nostra sicura esclusione dall'Europa. Questo Paese è ridotto talmente male che, a parte i facili proclami, gli è preclusa pure la strada delle elezioni. Del resto non sono pochi quelli che di PROMA ROPOSITI velleitari, pallottole spuntate. Oscar Luigi Scalfaro e Massimo D'Alema minacciano: dopo la caduta del governo Prodi ci possono essere solo le elezioni. E sull'altro versante Silvio Berlusconi, che ha un debole per le urne, li prende subito in parola, sventola gli ultimi sondaggi e ripete un «leitmotiv» stantio: «Siamo il partito più forte». Fumo negli occhi, ennesima sceneggiata. Il segretario del pds lancia quel grido di guerra più per alzare il morale di Romano Prodi, più per calmare il premier affetto dalla nevrosi da complotto, che per altro. Come potrebbe, infatti, il centro-sinistra puntare al voto anticipato Augusto Minzolini CONTINUA A PAG. 10 PRIMA COLONNA

Persone citate: Massimo D'alema, Oscar Luigi Scalfaro, Romano Prodi, Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Europa