«Militaropoli? Parola alla moda»
«Militaropoli? Parola alla moda» «Militaropoli? Parola alla moda» Incisa: ci sono i corrotti, ma non generalizziamo ROMA II generale Bonifazio Incisa di Camerana è amareggiato per i casi di corruzione nell'esercito, i giudici annunciano 120 richieste di giudizio immediato, An se la prende con il governo, la Lega difende gli alpini dall'«estinzione», Lo «scandalo in grigioverde» suscita reazioni a catena. «Mihtaropoli? Soltanto un termine alla moda. I casi di corruzione? Non posso negare di essere amareggiato; la magistratura sta indagando per fare chiarezza e accertare tutte le responsabilità. Ciò che non accetto, però, sono le facili generalizzazioni». Incisa di Camerana, capo di Stato maggiore dell'esercito, a Lamezia Terme ieri mattina alla cerimonia per la costituzione del secondo reggimento «Sirio» dell'Aviazione, commenta così i casi di concussione e corruzione nell'esercito. Ciò che, però, non gli va giù sono le accuse gratuite. «L'istituzione è e resta sana - dice -. La magistratura sta indagando, ed è giusto e opportuno che loro parenti sono invece accusati di corruzione e violazione dell'articolo 151. A decidere sarà ora il giudice delle indagini preliminari. Sul fronte politico, il Polo attacca. «La solerzia del sottosegretario alla Difesa Massimo Brutti, magistrato in aspettativa, nel dare le cifre sugli inquisiti nell'esercito affermano i deputati Cola, Fragalà, Lo Presti, Maiolo e Simeone è davvero sorprendente. Altrettanta solerzia il governo non ha nel comunicare i dati relativi ai magistrati inquisiti, arrestati o sospesi». Il sottosegretario per la Difesa Gianni Rivera osserva che «la professionalità e il tenace spirito di attaccamento delle Forze armate alle istituzioni sono e saranno sempre fuori discussione». Secondo Giovanni Russo Spena e Maria Celeste Nardini (prc) (di compito dei comandi militari è quello di collaborare con la magistratura e di impartire precise istruzioni sulla trasparenza dei fondi amministrati e sul loro corretto uso».
Persone citate: Bonifazio Incisa, Fragalà, Gianni Rivera, Giovanni Russo Spena, Incisa, Lo Presti, Maiolo, Maria Celeste Nardini, Massimo Brutti
Luoghi citati: Camerana, Lamezia Terme, Roma
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- L'Europa ai piedi dell'Italia Sacchi: però non esageriamo
- Gierek, malato, destituito nella notte Stanislaw Kania successore a sorpresa
- L'ITALIA NON CAMBIA
- Il torneo del centenario
- Insorge il popolo dei fax
- Bertela verso il titolo del pallone elastico
- Senna, la guerra delle immagini
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- I ministro Biondi: mi ha detto di non aver mai trovato obiezioni sull'ispezione
- Tris di giudici per Berlusconi
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Grace Kelly ha pagalo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
- Mani pulite non va al governo
- Si scioglie un simpatico duo
- Il Torino a Lisbona
- La sindrome di Giuda
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Grace Kelly ha pagalo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
- Mani pulite non va al governo
- Si scioglie un simpatico duo
- Il Torino a Lisbona
- La sindrome di Giuda
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy