Tangenti Alta velocità

Tangenti Alta Tangenti Alta Panorama: coinvolti molti politici nazionali NAPOLI. Diversi esponenti politici nazionali e locali, i cui nomi per ora sono coperti da segreto, risultano coinvolti nell'inchiesta sugli appalti della Tav (Alta velocità) che ha portato finora all'arresto di nove persone con l'accusa di concorso in associazione camorrista. Lo rivela il settimanale «Panorama» in un servizio di cui è stata diffusa un'anticipazione. Il settimanale pubblica in particolare alcuni passaggi dell'ordinanza di custodia emessa dal gip Isabella Iaselli nei confronti del vicepresidente del Consiglio regionale della Campania, Rocco Fusco, del ecd, che si è costituito mercoledì nel carcere di Poggioreale. Sulla scorta dello conversazioni registrate da un ufficiale dei carabinieri del Ros infiltrato negli ambienti della camorra e di politici locali, il magistrato scrive: «Dalle conversazioni intercettate si comprende che tutti i partiti politici sono coinvolti. Si comprende anche che il piano politico e il versante camorrista sono strettamente collegati in quanto bisogna far lavorare le ditte segnalate sia dai politici sia dalla camorra». Nell'articolo si fa riferimento a una serie di incontri avvenuti a Roma e Napoli tra Fusco e l'ufficiale dei carabinieri, che si era presentato con il falso nome di ingegnere Varricchio dicendo di essere un funzionario Tav disposto a pagare tangenti a politici e boss per la tranquillità dei cantieri. [Ansa]

Persone citate: Fusco, Isabella Iaselli, Rocco Fusco, Varricchio

Luoghi citati: Campania, Napoli, Roma