Soldi dalle Ferrovie di R. I.

« « Soldi dalle Ferrovie » // Mondo: 350 milioni alla Rai per «Format» ROMA. L'importo versato dalle Fs alla Rai per il «Format» di Minoli, andato in onda il 31 gennaio con l'intervista a Lorenzo Necci, sarebbe stato di 350 milioni, secondo «Il mondo» in edicola domani. Minoli ha spiegato al giornale: «Volevamo fare una puntata sul Giubileo, sui progetti in cantiere a confronto con quelli di altri Paesi, per esempio, raffrontare il progetto della stazione Tiburtina con quelladi Washington. Ma andare in America costa e allora, sapendo che c'erano a disposizione dei fondi per programmi riguardanti le Ferrovie, abbiamo detto: benissimo, se ci date una parte dei soldi di questa convenzione, possiamo fare il programma, altrimenti no». Il contributo, secondo «Il Mondo», rientrerebbe nell'accordo tra le Fs e Viale Mazzini che avrebbe l'obiettivo di veicolare messaggi pubblicitari e avrebbe garantito alla Rai due miliardi. Nei bilanci questo tipo di intese, afferma il settimanale, è classificato nella voce «Servizi speciali da convenzioni» e nel 1995 hanno fruttato 133 miliardi al di fuori del tetto pubblicitario stabilito per legge. Minoli in serata smentisce però parzialmente il «Mondo»: «Lo spirito della dichiarazione è giusto, la lettera no. Non ho fatto riferimento a "Fondi per programmi riguardanti le Ferrovie" ma alla possibilità di vendere i diritti della trasmissione e di avere così risorse aggiuntive». Minoli ha poi querelato «Striscia la notizia» che ha trasmesso l'intervista a Necci definendola «uno spottone alle Fs» e ha riproposto alcuni brani mercoledì con la trascrizione di commenti che avrebbero fatto Pacini Battaglia e Danesi. [r. i.]

Persone citate: Lorenzo Necci, Minoli, Necci, Pacini Battaglia

Luoghi citati: America, Roma, Washington