«Assente per dialisi, sospeso»

«Assente per dialisi, sospeso» «Assente per dialisi, sospeso» ROMA. Costretto ad assentarsi dal lavoro tre volte la settimana perché sottoposto a emodialisi, è stato sospeso dalle funzioni e dallo stipendio per assenze frequenti e ingiustificate. E' quanto successo, secondo una denuncia del tribunale per i diritti del malato, al direttore dell'ufficio traduzioni del ministero di Grazia e Giustizia Giorgio Giacobbo, per il quale è stato chiesto il rinvio a giudizio per truffa. Al Ministero precisano che l'uomo fu sospeso nel settembre '95 dal ministro Mancuso perché si segnava presente anche nei giorni di assenza per malattia; la sospensione è stata poi confermata nell'agosto scorso dal ministro Flick. [Ansa] vo cosa fare e mi sono messa a piangere...». Preso il certificato è uscita, sotto choc ha preso la metropolitana. Da una cabina telefonica ha chiamato il 113. Ha dettato due pagine di verbale scritto a mano, le sue accuse: «Che faccio, adesso?». Gli agenti hanno chiesto consiglio alla centrale. C'è poco da fare, tranne un esposto-querela. «Vengo domani in questura...». Ma ieri Roberta non si è vista. Né in questura né in un commissariato di zona. E senza esposto c'è poco da fare. Nell'ambulatorio della Usi 14 neppure il dottor P. si è fatto vedere. Turno di riposo, sembra. Però, detto che sul dottor P. nessuno solleva obiezioni professionali, ecco che i colleghi si mostrano stupiti. E mentre la questura si rifiuta di render pubblico il nome del dottore, sono i colleghi a rivelarlo. Rodolfo P. «Ah! Il dottor P. ne ha combinata

Persone citate: Flick, Giorgio Giacobbo, Mancuso

Luoghi citati: Roma