«Rispettata la trasparenza»

«Rispettata la trasparenza» «Rispettata la trasparenza» ROMA. Il Cda dell'Eni ha esaminato quanto pubblicato circa intercettazioni telefoniche dalle quali risulta una serie di tentativi per ottenere indebiti vantaggi nei rapporti con l'Eni e ha preso atto dei chiarimenti forniti dai vertici del Gruppo. Nel caso specifico dei rapporti con Impresa Unione SpA, l'Eni - si informa - ha accertato che la Snam SpA, in data 15 febbraio '96, ha affidato all'Associazione Temporanea di Impresa (Ati), formata dalla Sicim SpA (capogruppo) e dalla stessa Impresa Unione, la posa del tratto Marradi-Castelbolognese del metanodotto di importazione di gas naturale dall'Algeria, per il corrispettivo complessivo di 55,1 miliardi di lire. Il processo di affidamento del contratto si è svolto con la stretta osservanza delle linee guida emesse dall'Eni nel '93 sull'argomento. [Agi] Ex consigliere comunale scudocrociato a Sesto San Giovanni, Sernia ha lavorato a lungo nella struttura della chimica all'Anic. Trasferitosi a Roma nei primi anni Ottanta, ai tempi di Giorgio Mazzanti e Leonardo Di Donna, l'ingegnere gestì le attività diversificate e, dall'83, con la presidenza di Franco Reviglio, divenne amministratore delegato di Indemi (una sorta di

Persone citate: Anic, Franco Reviglio, Giorgio Mazzanti, Leonardo Di Donna, Sernia

Luoghi citati: Algeria, Marradi, Roma, Sesto San Giovanni