Prodi-Aznar alta tensione sull'Europa

Palazzo Chigi smentisce: a Valencia abbiamo dichiarato il nostro impegno oer l'Unione Palazzo Chigi smentisce: a Valencia abbiamo dichiarato il nostro impegno oer l'Unione Prodi-Aznqr, alta tensione sull'Europa //premier spagnolo: volevate rallentare Maastricht Prodi rispose di condividere gli obiettivi di Aznar. E spiegò che se non usava gli stessi toni enfatici del suo collega era perché la lingua italiana non lo permetteva. Ma al di là delle apparenze, Prodi era rimasto profondamente colpito dall'atteggiamento spagnolo. E la trasferta a Valencia ebbe l'effetto di una vera scudisciata al governo, che proprio in quei giorni dava gli ultimi ritocchi alla Finanziaria. Il resto è storia: nel giro di pochi giorni una Finanziaria da 32 mila miliardi che doveva servire all'Italia per rimanere agganciata al processo d'integrazione monetaria ed entrare in un secondo tempo nella GROMA 0VERNARE è faticoso e molto difficile» aveva ammesso un pensoso e profondo Walter Veltroni appena tre mesi fa. Qualcuno, già all'epoca, sorrise sarcastico per la grande «scoperta». Ma insomma, oggi per il vicepremier e per l'intero governo ulivista quel presagio diventa realtà. «Ma no, va tutto bene, va tutto ber ne...», tagliava corto ieri sera Romano Prodi, dopo aver chiuso con un asprigno comunicato lo spiacevole incidente diplomatico con il collega spagnolo Aznar. E dopo aver consumato così l'ennesimo atto di una commedia degli equivoci - che potremmo intitolare «Noi e Maastricht» - che dura ormai da qualche mese. Primo atto, il Documento di programmazione economica, che il governo aveva presentato a maggio e che conteneva già più d'una ambiguità: quelle cifre che, in sé per sé, non ci consentivano di aderire alla moneta unica entro il '99, visto che con la Finanziaria da 32.400 miliardi prevista per il '97 non avremmo mai raggiunto il rapporto deficit/Pil del 3% richiesto dal Trattato, ma ci saremmo fermati al 4,5%. E una manovra aggiuntiva da circa 18 mila miliardi, in quel documento, era prevista solo come ipotesi, da considerare solo se l'andamento della congiuntura l'avesse permesso. Ne era seguita la ben nota ed astiosa polemica con Mario Monti, il commissario europeo, che solo per aver denunciato l'insufficienza oggettiva di quel percorso indicato nel Dpef era incappato negli anatemi del premier. A fine agosto il secondo atto. Veltroni, riprendendo dal suo eremo sardo di Villasimius una proposta lanciata dal presidente della Fiat Romiti, aveva confermato che sì, era «opportuno ridiscutere l'impianto di Maastricht con i partner europei, tenendo conto della recessione». Un colpo di scena: imbarazzo nei Palazzi romani, rabbia in via XX Settembre nell'ufficio di Ciampi, e sconcerto nelle cancellerie di mezza Europa, quella più virtuosa sul piano delle finanze pubbliche. Prodi era rimasto a metà del guado, e aveva mediato: smorzato Veltroni, con l'ausilio di D'Alema appena rientrato dalla vacanza in Grecia, e attutito un po' Ciampi. Al quale, per altro, aveva profilato un moneta unica è diventata una Finanziaria da 60 mila miliardi che dovrebbe portare l'Italia alla moneta unica con il gruppo di testa. Ma il clima di grande soddisfazione che si respirava ancora ieri mattina a Palazzo Chigi - anche per quel senso di riscatto dopo la sorpresa di Valencia - è stato improvvisamente avvelenato dalla lettura del Financial Times. Le parole di Aznar sono durissime e vale la pena citare il brano per intero: «(Prodi) voleva che Spagna e Italia marciassero verso Maastricht la mano nella mano. Ma a me non interessa tener la mano di qualcuno. Gli ho detto che noi saremmo Una polemica intervista in prima pagina del Financial Times apre le ostilità tra i due Paesi «Gli italiani volevano marciare con noi mano nella mano Ma io gli ho detto che andavamo da soli» ^ ^ Dl INF1995 VALORI Dl RIFERIMENTO 2,9 GERMANIA 1,8 FRANCIA ITAUA 5,3 GR. BRETAGNA J>2,8 SPAGNA 4,7 OLANDA ■ ;1,9 BELGIO i;iSVEZIA 2,9 AUSTRIA 2,2 DANiMARCA 2,1 FINtAtiDIA- •' 1,0 PORTOGAILO 4,1 GREG1A-, ,9,3 IRIANDAm; 2,S WSSEMBURGO' 1,9 CRITERI Dl MAASTRICHT 1,5 NOTE: [1 ] Media annuale [2] Enlrale fiscal stati lì, sin dall'inizio». E se c'è un Paese che deve servire alla Spagna come punto di riferimento nella marcia di avvicinamento alla moneta unica, non è l'Italia ma la Francia. E più sarò vicino alla Francia più sarò febee». Nella scia delle dichiarazioni di Aznar sono arrivate anche le frecciate dell'opposizione (ma non di Alleanza nazionale). Pierferdinando Casini (ecd): «Aznar è una persona seria, che ha un collegamento molto forte con Kohl e Chirac. Quale fosse la linea spagnola era chiaro. Non vorrei che l'improvviso neo-nazionalismo di Prodi servisse a coprire le sue difficoltà». É Antonio Tajani (Forza Italia): «Le dure parole di Aznar dimostrano che questo governo pilotato da Rifondazione ha già fatto perdere all'Italia la leadership nell'area del Mediterraneo». In serata Palazzo Chigi ha reso noto che nel corso della telefonata di ieri Prodi «ha ricordato ad Aznar» che a Valencia «aveva confermato la ferma volontà dell'Italia di adottare tutte le misure necessarie per avere le carte in regola al momento della verifica del 1999. Simmetricamente, Aznar aveva indicato la medesima volontà da parte spagnola». Ma con diversa determinación. Andrea di Robilant "^ LA CORSA VERSO MAASTRICHT TASSI AVANZO/DISAVANZO DEBITO PUBBLICO , "^-lASSIDI INTERESSE LAZIONE [1] . PUBBLICO (% DELPIL) |2! (% del PIL) /' ALUNGO TERMINE 1996 1995 1996 1995 1996 FINO AD AGOSTO1996 ■^aJ& 3,0 "#>,©;' * \ *' 9,0 1,5 " -3,5 -3,8 58,0/ 60,1 /; > 6,3 JM-'-" ' -5,0 -4,4 51,4 53,*, !'r*, 6,7: f 3,9 ! -7,3 -6,7 125,0 124* \ 10,5 ft *,« i;" -5,8 -4,3 f. 54,1 ,55,3 8,0 3,7 -6,5 -4,8 [66^ J67,0 9,7 2,0 ST (1-3,7 -2,9 78,8 78,8 . -'!!''<V; 6,3 Uk-r2,iLJ!; "4,1 > -3,0 133,8 133,0 w. 6,8 1,1 -8,1 ->-4,4 78,7 80,7 8,8 , 1,8 -5,9, -4,5 69,0 71,8 6,6 2,1 -1,7 -1,7 72,1 71,4 7,5 0,8 -5,6 -3,5 59,463,1 7,5 3,2.;- -5,2 \ >4,3 ^ 71,4 70,8 9,7 *;$>! -9,2 T %8,6 111,5 1J0,2 -13,713b! 1,7 -2,4 -2,2 81,3 77;5 /. 7,7 ' 1,3 0,3 0,7 5,9 6,2 6,8 1,3 3 3 k { 60" 60 6,5 _ i basale sul bilancio nazionale (escluse le imprese pubbliche) [3] Certificari del tesoro 12 mesi DATIINPERCENTUALE Romano Prodi e il primo ministro spagnolo José Maria Aznar nel corso del vertice di Valencia