Mosca, in coda per il bypass di Anna Zafesova

Mosca, in coda per il bypass Mosca, in coda per il bypass Famiglia Cristiana conquista il cuore di Susanna Tamaro BMOSCA REZNEV aveva generato le barzellette. Gorbaciov ha regalato ai russi decine di neologismi più o meno in regola con la grammatica. In dieci anni di vita politica Boris Eltsin, finora, non aveva dato loro nessun tic o stile da imitare. Solo i vizi che più o meno tutti già avevano. Ma ora, al tramonto del suo regno, zar Boris sta creando una «moda» che acquista seguaci giorno dopo giorno: il bypass. Prima dell'annuncio del presidente russo che dovrà sottoporsi a un intervento al cuore, perfino la maggioranza dei cardiologi russi ignorava l'esistenza di questo termine. Poche settimane dopo perfino i bambini sono in gra- 00 1> ... 771122"176003 do di pronunciare una parola difficile come shuntirovanie (così si chiama in russo) e di spiegare per filo e per segno in cosa consiste. E alle porte delle cliniche si è formata già una coda di pazienti ansiosi di farsi aprire il torace. «Siamo sommersi da domande», racconta Mikhail Semionovskij, professore dell'Istituto di trapiantologia di Mosca che ora pratica un bypass al giorno, mentre fino a un mese fa ne faceva sì e no uno a settimana: «I malati lo chiedono, insistono, spesso contro il nostro parere, convinti che se la cura è adatta al presidente vuol dire che è la migliore». di Guido Ceronetti Si ricordino tutti a cui cale della Patria comune che, secondo l'esperienza, la morte delle lingue è quella delle Nazioni. Vincenzo Gioberti Un cambiamento di costume improvviso che ha preso i chirurghi in contropiede. Per i cardiologi russi convincere un malato a farsi aprire il torace è sempre stata un'impresa, anche quando non vi erano dùbbi sulla necessità dell'intervento. Nell'immaginario collettivo rimaneva il terrore diffuso da un vecchio poster fino a pochi anni fa affisso in tutti gli ambulatori a mo' di ammonimento contro i rischi delle malattie cardiache: un cuore rosso, insanguinato, nelle mani di un uomo in maschera e camice bianco. Ma ora che a fare da testimonial al bypass c'è addirittura il Presidente, le cose sembrano cambiate e la disingannata anima russa si sta istintivamente orientando verso il nuovo totem magico che potrebbe guarire il cuore del suo zar infermo: lo shuntirovanie. Tanto da far pensare che il vero malato, più ancora di Boris Nikolaevich, sia il cuore della vecchia Russia. Si intitola «Arrivederci» e non è la posta del cuore che decine di giornali le chiedevano, ma una sorta di diario. E' la rubrica che Susanna Tamaro curerà su «Famiglia Cristiana», il settimanale cattolico edito dai Paolini. La Tamaro ha detto di sì dopo una crociera «galeotta» in Terrasanta. Calcagno A PAG. 19 Anna Zafesova

Persone citate: Boris Eltsin, Boris Nikolaevich, Gorbaciov, Guido Ceronetti, Mikhail Semionovskij, Paolini, Susanna Tamaro, Tamaro, Vincenzo Gioberti

Luoghi citati: Mosca, Russia