Un segretario tutto chip

Un segretario tutto chip Un segretario tutto chip «Personal assistant» o giocattolo? questi anni fino a trovare una nuova collocazione, a metà tra i costosi computer notebook e le agende elettroniche. I produttori stanno rapidamente adattando la loro offerta per far fronte all'era on-line e stanno trasformando i «vecchi» PDA in vere creature della rete. Quasi tutti ora prevedono ap¬ plicazioni per la navigazione sul Web e per lo scambio di messaggi di posta elettronica; alcuni sono già pronti per la connessione alla rete cellulare digitale. I nomi in gioco sono molti: si va da Mainstream a General Magic con il suo «Magic-Cap communicator», a Motorola, Sony, Apple, Sharp per arrivare fino a Hewlett Packard. Se il PDA riuscirà nella sua impresa, sarà soprattutto per tre ragioni. La prima è legata all'aumento della domanda di dispositivi di comunicazione semplici e compatti! In un mondo che diventa sempre più e-mail e fax- centrico, il PDA è già attrezzato sia dal punto di vista dell'hardware e del software dei sistemi operativi sia per quanto riguarda la versatilità di impiego, per entrare in contatto con chiunque, su collegamenti con o senza fili. La seconda: il PDA potrebbe essere in grado di soddisfare il vasto serbatoio di potenziali utenti che hanno resistito al computer fino ad oggi. Nella categoria dei «non convertiti» rientrano tutti quegli utenti che, nella loro vita professionale e privata, non hanno bisogno di un computer vero e proprio né hanno intenzione di bruciare una seppur piccola somma di denaro per un personal desktop o un notebook. Jay Wright, presidente della omonima Società di software che progetta e realizza Sistemi Operativi per PDA, sostiene che esiste un esercito di professionisti con esigenze di mobilità che non si è ancora avvicinato al computer e non è candidato al computer portatile. Questi utenti usano ancora carta e penna e non vogliono passare al notebook a causa degli alti costi, della difficoltà di utilizzo o semplicemente per la loro scomodità. Il nuovo sistema operativo di Wright, che equipaggia il MessagePad della Apple, prevede l'accesso alle reti e ai dati aziendali senza ricorrere necessariamente al Pc. Terza ragione: anche Microsoft è ora in lizza. Era ormai da qualche tempo che si vociferava del nuovo Sistema Operativo per PDA di Microsft, la quale non fa segreto di puntare dritto al portafogli degli americani e, quindi, di tutti. Non c'è dubbio che un ingresso ufficiale di Microsoft in questo mercato legittimerebbe l'intera industria del settore regalando benefici a tutti, specie se, come pare, il software sarà destinato a diverse piattaforme hardware. Luigi Mezzacappa iigs \mm Se siete i<*11«>l'i (li Tuttoscienze, o semplicemente appassionali di scienze, non perdelevi l'ultima novità scientifica. K Tuttoscienze '95 su Cd-ROM. la nuova pagina niultimediale ile La Stampa. Basta un click e potrete leggere, vedere e ascoltare min» ciò che è accaduto in campi) scientifico nel 1995. Ma le possibilità del Cd-ROM non finiscono qui. \ i interessa un articolo in particolare? I n click ed è stampato. Volete documentarvi su un argomento specifico? (lon le funzioni di ricerca avrete goti'occhio lutti uh articoli di I utioscienze che l'hanno trattato.

Persone citate: Apple, Hewlett Packard, Luigi Mezzacappa, Wright

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