Italia e Europa Ulivo a convegno dopo la Finanziaria

Italia e Europa Ulivo a convegno dopo la Finanziaria Italia e Europa Ulivo a convegno dopo la Finanziaria Tram e bus si fermeranno dalle 9 alle 12 In venticinquemila alla Tre Giorni sul volontariato Mercoledì sciopero nazionale degli autoferrotraniveri. Tram e autobus si fermeranno dalle 9 alle 12. La sospensione dal lavoro, decisa dalle organizzazioni di categoria di CgU, Cisl e Uil nell'ambito della vertenza per il rinnovo del contratto nazionale della categoria, avrà presumibilmente una notevole adesione. L'azienda informa che il servizio potrà essere garantito in maniera completa soltanto a partire dalle ore tredici. Ma lo sciopero non riguarderà unicamente l'azienda municipalizzata dei trasporti. Oltre ai dipendenti Atm, sciopereranno anche i lavoratori delle linee urbane ed extraurbane di Satti, Vigo, Canuto, Sadem, Sapav, Soffietti Fano, Novarese, Bogetto, Bouchard, Chiesa, Guerra, Giachino, Sav, Sdav, Cavourese, De Marchi, Martoglio, Bellandoi, Staav, Munaro, Vimu. Si è conclusa ieri a quota 25 mila visitatori la Tre Giorni sul Volontariato promossa da Radionotizie con Regione, Provincia e Comune. Centinaia di persone hanno seguito nel pomeriggio il dibattito che ha riunito don Ciotti, Furio Colombo ed Ernesto Olivero. La manifestazione ha coinvolto in particolare giovani tra i 15 e i 25 anni, desiderosi di informarsi sulle opportunità di impegno: sono 450 le associazioni presenti con una scheda nella guida «Volontariato Volontariati» e mille gli indirizzi. «Tra un'edizione e l'altra della Tre Giorni - spiega Carlo Degiacomi, direttore di Radionotizie ora esiste un elemento importante di continuità: il "Telefono per il volontariato 319.38.78", che in un mese ha ricevuto 300 chiamate di ragazzi e giovani pensionati determinati ad offrire un po' del loro tempo». Il Telefono, gestito da 16 associazioni, organizza corsi di pre-formazione. Dal convegno sull'occupazione in Piemonte che il ppi ha concluso ieri a Lurisia, il segretario del partito, Gerardo Bianco, non ha avuto dubbi a definire la «finanziaria» proposta dal governo «un passaporto credibile per entrare in Europa». Ed ha aggiunto: «Non ha vinto Bertinotti, ha vinto la ragione. E Bertinotti si è dimostrato ragionevole, oltre che abile». In tema di Europa questa sera, ore 21, si parlerà del trattato di Maastricht e di occupazione, anche nella sede dell'Ulivo, in via Barletta 99. Ne discuteranno l'on. Giorgio Benvenuto, presidente commissione Finanze della Camera, il sen. Gian Giacomo Migone, presidente commissione Esteri del Senato, l'on. Dario Ortolano di Rifondazione comunista, e Vittorio Castellazzi, consulente dei verdi al Parlamento europeo. Moderatore: Mario Steffenino del comitato per l'Ulivo.

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