Un sopralluogo dell'Ira per colpire l'Eurotunnel

Un sopralluogo dell'Ira per colpire l'Eurotunnel Un sopralluogo dell'Ira per colpire l'Eurotunnel LONDRA, L'Eurotunnel è nel mirino dei terroristi dell'Ira, come del resto avevano già da tempo ipotizzato i servizi di sicurezza britannici. Stando infatti al domenicale «Sunday Times» Diarmuid O' Neill, il guerrigliero cattolico nordirlandese ucciso all'alba di lunedì scorso dalla polizia in condizioni poco chiare davanti all'ingresso della sua abitazione londinese, stava preparando un clamoroso attentato contro il tunnel sotto la Manica: ne avrebbe dovuto sabotare con una bomba l'impianto elettrico. I servizi di sicurezza tenevano già da molti mesi sotto sorveglianza 0' Neill e l'hanno pedinato a luglio mentre vicino alla costiera tra Dover e Folkestone faceva un sopralluogo ad una stazione elettrica che porta l'energia all'Eurotunnel. L'esercito repubblicano irlandese avrebbe escluso un attentato contro il vero e proprio tunnel giudicandolo difficilmente realizzabile a causa del- e della principessa: usava anche un vibratore colpi di pistola irrompendo in casa sua. Anche «Amnesty International» ha sollecitato un'inchiesta «indipendente» sulla vicenda, su cui indaga per ora soltanto una commissione di controllo della polizia. A quanto ha rivelato ieri il tabloid domenicale «News of the World», il servizio segreto «MI5» è riuscito a sgominare una cellula londinese dell'Ira di cui O' Neill faceva parte grazie ai servigi di un informatore che è stato ricompensato con circa 250 milioni di lire. L'informatore (qualcuno affiliato all'Ira, da quel che si capisce o che i servizi segreti vogliono far credere) avrebbe indicato agli agenti con estrema esattezza dove i guerriglieri indipendentisti nordirlandesi conservavano dieci tonnellate di esplosivo «pronto all'uso» e stavano costruendo un'auto-bomba da far saltare probabilmente in aria a Leicester Square, una delle più popolari piazze di Londra, affollata di giorno e di notte. [Ansa] L'ingresso dell'Eurotunnel le misure anti-terroristiche in vigore e avrebbe perciò ripiegato sul sabotaggio all'alimentazione elettrica, con conseguente blocco del traffico sotto la Manica per molte ore, e forse per giorni. La morte di O' Neill continua intanto a generare polemiche: il guerrigliero era disarmato quando un agente di Scotland Yard l'ha freddato a cantmonne ucanj 1 mon I ne u

Luoghi citati: Dover, Londra