E Cheeta prese i pennelli di Fabio Galvano

A 64 anni la celebre scimmia di Tarzan dipinge ed espone a Londra A 64 anni la celebre scimmia di Tarzan dipinge ed espone a Londra E Cheeta prese i pennelli Disperso per due giorni nell'ospedale Milano, 12 anni: ritrovato sulle scale d'emergenza CLONDRA HEETA, la scimmia di Tarzan, espone alla National Gallery, tempio londinese delle arti figurative. Si è scoperta artista, improvvisamente: a 64 anni, nella sua dorata e hollywoodiana età pensionabile. E a Londra ha trovato qualcuno - Peter Blake, artista vero, curatore di una piccola mostra - che ha deciso di affiancare due pasticci da scimpanzè alle proprie opere. Qualche critico si esprime addirittura con ammirazione, quasi si trattasse di genialità" e non casualità. Quello che non è state casuale è la scelta di Cheeta. Blake l'ha voluta perché ha la sua stessa età. E infatti la mostra - aperta fino a gennaio - s'intitola «E adesso ab- 6 0 93 0> 771122"176003 Odissea al San Paolo, l'anz Blake è più misurato: dipinti, dice, «molto calmi, semplici, commoventi». Niente male per una scimmia che non ci vede da un occhio e che, da pensionata, ama affogare ogni sera i suoi dolori in un bicchierino di schnapps. «Il lavoro di un artista americano emergente», l'ha definito un noto mercante d'arte londinese. Un altro vi ha individuato «l'ovvia influenza dell'espressionismo astratto», tracce di De Kooning e Motherwell. Qualcuno, però, non ci è caduto: «Robe da scimmia», ha detto Peter Chater della Karsten Schubert Gallery: «Ma è divertente e, grazie a Blake, avrà una quotazione». Aggiunge un altro gallerista, Philip Dye: «Quel dipinto sembra fatto da un bambino di tre anni. Ma avrà sicuramente un buon mercato, basta che ci sia abbastanza pubblicità». E' quello che merita, secondo Blake: «Cheeta è formidabile. La sua carriera artistica non finirà qui». biamo 64 anni»: un riferimento ai Beatles, quasi una risposta alla loro canzone «Quando avremo 64 anni» (Blake è l'autore dell'indimenticabile copertina del disco «Sergeant Pepper»). «Molti rideranno di quest'iniziativa - ammette - ma è del tutto seria e dignitosa». Ma perché una scimmia alla National Gallery? «Quella non è una scimmia come tutte le altre», dice Blake: «Ha fatto 50 film e, improvvisamente, l'ho vista come una scimmia eroica». Non solo: ha trovato commovente la storia di Dan Westfall, il padrone di Cheeta, che quattro anni fa ha pensato di far divertire l'animale, sempre più vecchio e scorbutico, dandogli carta e colori. Si può correttamente dire che Cheeta sia un'imbrattatele. Ma chi non lo è? «Un'affermazione postmoderna», ha dichiarato un assistente di Blake senza conoscere l'origine di quel pasticcio rosso e giallo: «Quasi un commento sullo stile fumettistico di Roy Lichtenstein». MILANO. Ritenuto scomparso dal reparto di Medicina generale dell'ospedale San Paolo di Milano, dove da qualche giorno era ricoverato per una serie di esami, è stato trovato ieri mattina dai vigili del fuoco: ha passato 48 ore, da solo, al sesto piano della scala d'emergenza adiacente al reparto. Protagonista della vicenda Dante Zardoni, 72 anni, un anno fa colpito da aneurisma e oggi con difficoltà di memoria. Venerdì pomeriggio, avrebbe dovuto lasciare il reparto. Ma alle 15,30, all'arrivo della moglie, era scomparso. Inutili le ricerche della congiunta e del personale. La donna ha chiesto aiuto ad altri familiari e ieri si è rivolta ai colleghi del figlio Giovanni, 52 anni, vigile del fuoco. Due pompieri si sono fatti aprire la scala d'emergenza e hanno trovato, seduto su un gradino, l'anziano in lacrime e infreddolito. Fabio Galvano AmicarellaAPAG.10

Persone citate: De Kooning, Karsten Schubert, Motherwell, Peter Blake, Peter Chater, Philip Dye, Roy Lichtenstein, Westfall

Luoghi citati: Londra, Milano, San Paolo