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Algeria, in nome di Allah autobomba al mercato Algeria, in nome di Allah autobomba al mercato ALGERI. Almeno 17 persone sono morte e una ottantina sono rimaste ferite per l'esplosione di un'autobomba vicino al mercato di Bufarik, una località a 20 chilometri da Algeri. L'autobomba era stata parcheggiata sulla strada principale di Boufarik: è esplosa alle 10 ora locale (le 11 in Italia), quando le bancarelle del mercato settimanale erano tutte aperte, i venditori in piena attività, e la folla degli acquirenti faceva ressa prima della preghiera del venerdì. La cittadina era già stata colpita in passato da attentati organizzati dagli integrahsti islamici in lotta contro il governo di Algeri, ma quello di ieri mattina è stato l'attentato più sanguinoso. Tra le vittime accertate vi sono due ragazzini e una giovane di 20 anni. L'anno scorso, in estate, Boufarik era stata al centro di una sanguinosa campagna di attentati. Il più grave, compiuto con un camion-bomba, aveva provocato 11 morti. Per difendersi, gU abitanti avevano creato una sorta di gruppo di autodifesa denominato «i patrioti», che affiancava esercito e polizia nella lotta ai terroristi integralisti. Dopo l'attentato odierno, il governo algerino ha diffuso un comunicato nel quale ribadisce la sua «determinazione a combattere senza tregua i criminab» che hanno colpito «in questo giorno di pietà e fratellanza». Giovedì a Thenia (50 chilometri da Algeri) in un attentanto analogo era stata usata un'ambulanza: due persone erano morte, numerose altre erano rimaste ferite. Secondo fonti ufficiali, nei mesi estivi i gruppi integrabsti armati hanno ucciso una cinquantina di persone, mentre un centinaio sono stati i feriti. Colpiti, soprattutto bar, ristoranti e mercati di Algeri e del htorale. [Ansa-Afp]