Non più divorziati né celibi sono tutti «liberi»

Non più divorziati né celibi Non più divorziati né celibi sono tutti «liberi» MODENA. Stato civile? «Libero», e basta. Sarà questa la dicitura standard per quanti non hanno mai avuto, hanno perduto o si sono liberati volontariamente del vincolo matrimoniale. Vale a dire il folto popolo dei celibi e delle nubili, dei vedovi e delle vedove, dei divorziati e delle divorziate. Tutto questo prossimamente sulle nuove carte d'identità italiane. Lo stabilisce una circolare dell'Amministrazione civile del ministero dell'Interno resa nota ieri, a margine di un convegno della Lega delle autonomie locali, da Giorgio Galavotti, capo dei Servizi demografici del Comune di Mirandola, in provincia di Modena. La formuletta attuale «già coniugato» potrebbe ingenerare equivoci con lo stato vedovile, mentre «divorziato» non trova corrispondenza nell'ordinamento, anche se qualche Comune impropriamente la usa. Bartezzaghl e Quaquaro A PAG. 17

Persone citate: Giorgio Galavotti

Luoghi citati: Modena