Israele, ancora sangue: 11 morti

Israele, ancora sangue: 11 morti Israele, ancora sangue: 11 morti Pressioni Usa su Arafat e Netanyahu. Forse oggi l'incontro P S TEL AVIV. A Gerusalemme e nei Territori occupati ieri terzo giorno consecutivo di scontri, che hanno coinvolto a Rafah anche la polizia egiziana, con un bilancio di 11 morti: 7 palestinesi e 3 israeliani, più un ufficiale di frontiera egiziano. A Gerusalemme, nella Spianata delle Moschee, sono avvenuti gli incidenti più gravi della giornata. La polizia israeliana ha disperso con la forza migliaia di fedeli islamici provocando la morte di almeno tre palestinesi e il ferimento di molte decine. E anche ieri Netanyahu e Arafat sono stati oggetto di fortissime pressioni internazionali affinché si incontrino al più presto. Un responsabile americano che ha chiesto l'anonimato ha detto che molto probabilmente Netanyahu e Arafat si incontreranno questa sera a Erez, punto di passagio al confine della striscia di Gaza, dove tennero il vertice del 4 settembre scorso. Baquis e Nirenstein ALLE PAG. 6 E 7 P SPARI SULLA SPIANATA

Persone citate: Arafat, Baquis, Erez, Netanyahu, Nirenstein

Luoghi citati: Gerusalemme, Israele, Tel Aviv