Cresce l'utile dell'Ina in frenata le Generali

La lira più forte pesa sulla Compagnia del leone La lira più forte pesa sulla Compagnia del leone Cresce l'utile dell'Ina in frenata le Generali Un semestre tutto d'oro MILANO. Utile lordo semestrale in calo per le Generali. La relazione esaminata dal consiglio di amministrazione della compagnia di assicurazioni evidenzia infatti un risultato prima delle imposte di 516 miliardi, contro i 584,6 dello stesso periodo 1995, con un calo pari all' 11,7 per cento. L'utile lordo, spiega un comunicato, è frutto di un miglioramento della gestione ordinaria di 120 miliardi, mentre la gestione straordinaria è peggiorata di 140 miliardi per effetto di una perdita da adeguamento cambi di 204 miliardi, conseguente all'apprezzamento della lira verificatosi nel primo semestre dell'anno. «La compagnia - fa sapere il consiglio di amministrazione - ha realizzato, nel suo complesso, un andamento positivo che autorizza a confidare in un risultato finale di bilancio migliore di quello dell'esercizio precedente, sempreché l'andamento dei cambi abbia esaurito i suoi effetti». I premi lordi nella prima metà dell'anno hanno raggiunto i 5561,8 miliardi: 2598,4 nel ramo vita e 2963,4 nei rami danni. INA. Forte crescita degli utili semestrali per la compagnia di assicurazioni presieduta da Sergio Siglienti: il risultato lordo dei primi sei mesi dell'anno che emerge dai conti approvati oggi dal consiglio d'amministrazione indica un risultato di 421 miliardi, superiore del 16,5% a quello del corrispondente periodo del 1995. La raccolta premi è cresciuta invece del 7,4% a quota 1352 miliardi. Sulla base dei dati finanziari disponibili a metà settembre, l'Ina prevede «un risultato per l'intero esercizio comunque superiore a quello del 1995» anche se l'andamento dei mercati fa sì che sarà «difficilmente ripetibile» nel secondo semestre dell'anno la performance del primo. BULG MILANO. Nella prima metà del '96, i ricavi netti consolidati del gruppo Bulgari hanno raggiunto 186,5 miliardi di lire, in aumento di circa il 21% rispetto ai 154,5 miliardi dello stesso periodo del '95, mentre l'utile netto del gruppo è più che triplicato e ha raggiunto i 18,1 miliardi contro i 5,9 miliardi del primo semestre 1995. La crescita dei volumi - si legge in una nota - è stata, a parità di cambi, equivalente a circa il 30% ed ha portato al miglioramento della redditività e dei margini percentuali sia a livello operativo che netto. L'utile operativo è aumentato di circa il 75% rispetto al primo semestre '95, passando da 11,4 miliardi di lire a 19,9 miliardi, nonostante l'ammortamento degli oneri sostenuti per la quotazione in Borsa pari a circa 1,5 miliardi di lire. Piazza Cordusio presenta ARI un risultato netto in ca

Persone citate: Sergio Siglienti

Luoghi citati: Milano