La vittoria del dolore «Tre drammatici clic,e poi la fine»

la vittoria del dolore la vittoria del dolore Tre drammatici clic, e poi la fine L'iniezione praticata dal dottor Philip Nitschke a Darwin consiste in una potente quantità di morfina che ha spinto il sofferente signor Dent lungo la china dell'oblio e dell'ultimo respiro. Quella del boia, come abbiamo visto in «Dead man walking», è invece un veleno dolorosissimo che provoca la paralisi respiratoria e una lenta terribile morte per soffocamento, perché il condannato a morte, secondo il comune sentire americano, non espia i suoi delitti semplicemente morendo, ma soffrendo lucidamente e dolorosamente la propria agonia. Comunque si giudichi, dunque, la morte del signor Bob Dent a Darwin (città rovente su un mare pieno di squali, e paludi di coccodrilli) segna un punto di non ritorno: quello del suicidio garantito dalla legge, in nome della legge. Una vittoria personale del dottor Philip Nitschke che ha condotto una lunga battaglia che gli ha provocato critiche durissime fra cui quelle vaticane. Darwin guidando il proprio taxi per sei giorni e sei notti da Broken Hills nel New Galles, più o meno come andare da Oslo ad Addis Abeba. Max Bell fu sistemato in una stanzetta d'ospedale con un paravento e il computer dell'iniezione letale sempre acceso con la sua luce azzurrina, in posizione d'attesa. Ma non si trovò neppure uno psichiatra disposto a mettere la firma sul certificato che avrebbe dovuto autorizzare l'iniezione: gli psichiatri, ringhiava Philip Nitschke, pensano soltanto al portafoglio: non vogliono collegare il loro nome con una faccenda poco simpatica come la morte per il timore di perdere cbentela. Al dottor Nitschke non passava per la mente che qualcuno potesse in buona fede dissentire dai suoi progetti sulla morte indolore. Comunque, a parte le brevi notizie su queste polemiche, neanche la stampa australiana dedicò due mesi fa grandi spazi alla vicenda e La vittima, 66 anni «Finalmente finiscono le mie sofferenze» Dopo una lunga ricerca è stato trovato lo psichiatra per l'ok Il dottor Nitschke è un uomo sempre sull'orlo della crisi di nervi, vive quasi barricato in un garage all'estrema periferia industriale di Darwin in una baraccopoli dove lo rintracciai due mesi fa. All'interno del garage con saracinesca abbassata si era fatto costruire una stanzetta di legno piena di giornali, arredata con una sedia, un tavolino e un piccolo computer sul quale preparava il programma mortale con cui il malato avrebbe dovuto fare clic su una serie di «ok», l'ultimo dei quali avrebbe fatto scattare lo stantuffo della morfina. I dispacci di agenzia non dicono se anche il sessantaseienne Bob Dent ha dovu- to fare clic su tre «ok» prima di morire. Raggiunsi il dottor Philip Nitschke nel suo nascondiglio dopo una penosa peregrinazione e quando lo trovai era in preda ad una crisi di collera: parlava in modo concitato non sempre coerente. Improvvisamente, senza dare spiegazioni, scomparve per mezz'ora andandosi a chiudere in un altro sgabuzzino di quel luogo sinistro. Poi tornò e riprese ad inveire camminando avanti e indietro in quei pochi metri quadrati: era furioso, mi disse, perché non riusciva a praticare l'eutanasia sul primo della sua lista, quel Max Bell arrivato a DOMANI. Residui annuvolamenti sulla Puglia, sulla Basilicata e sulla Calabria ionica. Su tutte le altre regioni sereno o poco nuvoloso, salvo qualche annuvolamento pomeridiano sulle zone alpine centro orientali e quelle appenniniche con una qualche possibilità di brevi piovaschi. OGGI. Su tutte le regioni prevalentemente sereno, salvo residui annuvolamenti e piogge sulla Puglia e sulla Calabria ionica. Durante le ore pomeridiane locale sviluppo di nubi cumuliformi sulle zone appenniniche centro meridionali e su quelle alpine centro occidentali.

Luoghi citati: Addis Abeba, Basilicata, Calabria, Oslo, Puglia