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«La Camera risparmia 116 miliardi» «La Camera risparmia 116 miliardi» ROMA. Anche la Camera dei deputati adeguerà il proprio regime finanziario al tasso di inflazione programmata. Lo rende noto un comunicato con il quale il presidente Luciano Violante precisa che nel triennio 1996-1998 la dotazione finanziaria della Camera si è ridotta di 116 miliardi. Violante, rispondendo aduna specifica richiesta del presidente del Consiglio, ha inviato a Romano Prodi una lettera con cui lo informa della «disponibilità della Camera dei deputati ad allineare la richiesta di dotazione finanziaria di Montecitorio per il prossimo anno al tasso di inflazione programmato per il 1997, con una riduzione quindi di 5,4 miliardi». Anche il Consiglio superiore della magistratura ha chiesto una riduzione del contributo statale per un miliardo. [r. i.] sta grana delle pensioni prima o poi bisognerà affrontarla. E anche voi del manifesto, perché continuate ad oscillare tra gli editoriali britannici di Moltedo e quelli da alternativa globale di Revelli?». Passano le ore e l'orizzonte resta incerto. Finalmente alle tre del pomeriggio compare Fausto Bertinotti. Lo charme è quello di sempre, ma il capo comunista tradisce un vago nervosismo, insolito in lui. Al cronista che gli chiede: «Dica la verità, non c'è volontà di rottura, vero?», Bertinotti risponde: «Non so cosa lei voglia dire». Il cronista ripete la domanda, edulcorandola un po' e Bertinotti: «Non so cosa voglia dire...». E poi: «Se il governo toccherà pensioni e sanità, avrà il voto contrario di Rifon¬ Fabio Martini GSHTT