IL'appello di Clinton di E. St.

I/appello di Clinton I/appello di Clinton «Dovete salvare la pace Sono pronto ad aiutarvi» WASHINGTON. Il presidente americano Bill Clinton ha lanciato ieri un appello a Israele e ai palestinesi perché «pongano fine alla violenza» tornando «a risolvere le differenze mediante i negoziati». Nella sua prima dichiarazione dall'inizio del nuovo ciclo di violenze nella regione, Clinton ha detto di «aver sollecitato le due parti a tornare sul sentiero della pace». «Sono profondamente rattristato per le perdite di vite umane avvenute negli ultimi due giorni in Cisgiordania e a Gaza - ha detto il presidente americano ai giornalisti convocati nel giardino della Casa Bianca -. Queste conseguenze illustrano quanto sia urgente che le due parti pongano non solo fine alla violenza ma adottino anche passi positivi per risolvere le questioni che le dividono». Clinton non ha voluto rispondere alla domanda di un giornalista sull'opportunità di chiudere il tunnel del muro occidentale, presumibilmente per non alienarsi l'elettorato ebraico in vista delle presidenziali americane. Il presidente ha aggiunto di aver esortato le due parti «ad evitare azioni inutilmente provocatorie» e che nelle ultime 24 ore gli Stati Uniti sono stati in «costante contatto» con Israele e i palestinesi. «Il nostro messaggio ad entrambi: è nell'interesse di ognuno risolvere in modo pacifico le differenze esistenti. Siamo disponibili a fare tutto ciò che può essere d'aiuto e ho detto con chiarezza che sono disposto a fare personalmente tutto ciò che posso». [e. st.]

Persone citate: Bill Clinton, Clinton

Luoghi citati: Cisgiordania, Gaza, Israele, Stati Uniti, Washington